Coppa Italia, Atalanta in finale: ora c’è la Lazio

    Ventitré anni dopo l’Atalanta è ancora in finale di Coppa Italia, la quarta della sua storia. Non poteva essere altrimenti dopo una stagione così. La squadra di Gasperini gioca bene, diverte e vince. E’ al quarto posto in campionato insieme al Milan ed ha conquistato la finale di Coppa Italia al termine di una doppia spettacolare sfida con la Fiorentina. Tre a tre il risultato dell’andata maturato a Firenze, un altro pareggio per 1-1 ieri ha permesso ai nerazzurri di conquistare il pass per la finale dell’Olimpico, dove affronterà la Lazio. Un traguardo storico che apre orizzonti impensabili fino a pochi mesi fa. L’Atalanta avrà infatti la possibilità di mettere in bacheca un altro titolo, il secondo della sua storia, dopo l’unico della sua storia dopo la Coppa Italia vinta nel 1963. Un traguardo raggiunto con sacrificio e l’unità di un gruppo che ha dimostrato di poter fare grandi cose nonostante l’assenza di mezzi economici pari a quello di altre grandi realtà. 

    Atalanta in finale, Gasperini: “Serata magnifica”  

    “Arrivare alla finale è un bellissimo traguardo per noi, che serata magnifica”, ha commentato così Gasperini il passaggio in finale dopo la vittoria di ieri. “Siamo partiti male, ma lo svantaggio ci ha svegliato e abbiamo preso coraggio – Ha analizzato l’allenatore dell’Atalanta ai microfoni di Rai Sport –  I viola hanno valori notevoli, ma noi abbiamo attaccato senza sosta, dimostrando che non ci bastava il pareggio ma che volevamo la vittoria. Vanno soltanto elogiati per quello che stanno facendo. Bergamo sta vivendo una bellissima emozione. Adesso, nel prossimo mese, avremo tanta carne sul fuoco. Meglio la Champions o la Coppa Italia? Non si può decidere, tanto vale giocarsi entrambe. Ilicic? Contiamo di recuperarlo, non possiamo perdere i nostri attaccanti in questo momento. Lui, Zapata e Gomez sono fondamentali. Qualcuno ha pagato la partita con il Napoli”, ha concluso Gasperini.