Crolla palazzina di due piani a Rescaldina

    Un crollo si è verificato, stamani, in una palazzina a Rescaldina nell’hinterland a nord ovest di Milano. E’ di un cedimento a seguito di un’esplosione la prima ipotesi sul crollo del ha interessato tre appartamenti di uno stabile composto da 12 alloggi. Sono state tutte tratte in salvo le nove persone ferite nel crollo, nessuna sarebbe in pericolo di vita. Secondo un primo bilancio del crollo, i feriti sono quattro bambini e cinque adulti. Sono stati trasportati negli ospedali di Legnano (Milano), Castellanza(Varese), e al Niguarda di Milano. I più gravi sono due coniugi trasportati intubati al Niguarda con ustioni sul corpo e l’ultimo uomo estratto che è in fase di valutazione da parte dei medici.
    Sono 27 le persone sfollate, a Rescaldina (Milano) dopo il crollo. Lo ha precisato il sindaco della cittadina, Michele Cattaneo. “In totale all’interno di quello stabile, composta da 12 appartamenti, vivono 27 persone, divisi in vari nuclei famigliari – ha detto al momento sono tutti sfollati perché anche la parte della casa rimasta in piedi è inagibile e lo sarà probabilmente per qualche tempo, prima che vengano effettuate tutte le verifiche di stabilità e che vengano terminate le operazioni di messa in sicurezza della parte crollata”.
    Le famiglie rimaste coinvolte nel crollo sono tre. Nel condominio alcuni appartamenti erano vuoti. “Le persone che vivono in quella casa al momento si trovano nell’oratorio della vicina chiesa – ha detto sindaco – molti di loro verranno ospitati da parenti e amici mentre per un paio di famiglie stiamo cercando una sistemazione temporanea”.