Schivate le macchine che sfrecciano sulle strisce gialle tra il capolinea di viale dei Romagnoli e lingresso della stazione, arriva laddetta del Customer Care di Atac, allertata dal dirigente, a dare le informazioni necessarie. Un servizio dedicato alle esigenze speciali dei passeggeri che, spiega Naso, si può richiedere facilmente chiamando il numero verde aziendale 0657003 oppure segnalandolo su Twitter a @infoatac. Un ascensore pulito e tappezzato di tag e graffiti trasporta Palmulli alla Roma-Lido. Durante il tragitto il ragazzo chiama in causa Marino: Sarebbe stato bello fosse venuto il sindaco qui, eh, tempo per organizzarsi ne aveva
vorrei andarlo a trovarlo in Campidoglio. Tutto fila liscio a Piramide, dotata di passerella, e a Termini, proprio dove Claudio nello scorso viaggio aveva trovato gli escrementi, la puzza, il vomito nellunico ascensore disponibile. Fino a quando il gruppo scende a Spagna. Qui iniziano i problemi: la stazione, tra le più vecchie della linea, non ha né ascensori né montacarichi, perciò la prima rampa di scale Palmulli deve superarla aggrappandosi ai bicipiti di Carabella. Poi la brutta sorpresa: un guasto elettrico ha bloccato le scale mobili. Dieci minuti in attesa che riprendano a funzionare, poi la decisione di affrontarle affidandosi a Simone e a Frongia, che lo caricano lungo le decine di scalini bloccati, senza corrente. Arrivato a terra, Claudio non si tiene: È veramente uno schifo. Se non cera Simone come facevo? Sarei rimasto lì mezzora, non cè nulla per aiutare chi è in difficoltà, neanche un bagno qui. Al sindaco e alle istituzioni sottolinea: Non è una battaglia personale, lo faccio per i disabili che non hanno nessuno che li possa aiutare, e che hanno difficoltà nel muoversi quotidianamente nella Capitale. Mentre Frongia afferma: Bisogna iniziare a fare cose concrete: chiederemo allAula e alla Giunta un piano di interventi con date certe. Spero sia una battaglia di tutti. E alla fine anche il caffè preso a piazza San Lorenzo in Lucina conserva un gusto amaro, appena stemperato dallabbraccio con i Biviano a Montecitorio. Lì dove Claudio e Simone torneranno il 5 luglio, partendo da Ostia a piedi e in carrozzina per una nuova iniziativa di sensibilizzazione.