Germania in tilt per sciopero negli aeroporti

    Il traffico aereo della Germania è nel caos per via dello sciopero negli aeroporti. L’agitazione ha ripercussioni anche su altri scali Europei. Si tratta di un momento di tensione a cui la Germania non è abituata sul piano della funzionalità e della regolarità strutturale.
    Lo sciopero negli aeroporti sta inginocchiando in queste ore la Germania e producendo delle ripercussioni anche su altri scali UE.
    Secondo le prime stime lo sciopero negli aeroporti in Germania sta generando disservizi e problematiche serie per almeno 220mila passeggeri che, a quanto pare, dovrebbero essere coinvolti da annullamenti e ritardi in giornata odierna. Lo rivela la Federazione degli aeroporti tedeschi.  Il caos generato dallo sciopero negli aeroporti si è acuito quando il sindacato, che rappresenta 23mila agenti di sicurezza aeroportuale nel Paese, ha chiesto a viva voce che gli stipendi vangano portati a 20 euro all’ora in tutta la Germania.
    I disagi sembrano destinati ad aumentare in queste ore fibrillanti. Per la terza volta in meno di 10 giorni, centinaia di voli cancellati in Germania per via di uno sciopero negli aeroporti che nasce dalla volontà di equiparare i salari del personale di sicurezza in otto aeroporti fra cui quello di Francoforte, il più trafficato tra quelli teutonici.
    Il personale aeroportuale è in sciopero dalle 2 fino alle 20 e gli aeroporti interessati sono: Hannover, Brema, Amburgo, Lipsia, Dresda, Erfurt, Monaco e Francoforte. 220mila i passeggeri coinvolti da cancellazioni di volo e partenze in ritardo. In particolare a Francoforte, ben 610 voli sono stati cancellati sui 1.200 previsti, secondo quando viene riportato dalla direzione. Ad Amburgo circa la metà dei 357 voli di oggi rischia di essere annullata. Il sindacato lamenta una remunerazione che, a seconda delle regioni tedesche, varia fra 14 e 17 euro all’ora. Per i salari più bassi, la richiesta di 20 euro implicherebbe un aumento del 30% della paga.