GERUSALEMME – TURISTA INGLESE A BORDO DI UN TRAM UCCISA A COLTELLATE DA UN PALESTINESE 57ENNE. MA NON È UN ATTENTATO, L’UOMO AVEVA SERI PROBLEMI MENTALI

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    Dopo qualche mese di ‘silenzio’, una bruttissima notizia aveva sulle prime riacceso i far contro gli imprevedibili ‘accoltellatori’ – per lo più palestinesi – che, soprattutto nel territorio israeliano, hanno comportato diverse vittime e feriti. E’ accaduto che stamane, a Gerusalemme, una giovane turista – una studentessa britannica – a bordo di un autobus, è stata uccisa a coltellate da un palestinese vicino alla città vecchia. Successivamente, i media israeliani hanno riportato che non si trattava di un attentato: il 57enne bloccato dalla polizia (tal  Jamil Tamimi, 57 anni, residente a Gerusalemme est), soffriva infatti da tempo di problemi mentali. Nel 2011 l’uomo era stato condannato per un’aggressione sessuale alla propria figlia e, lo scorso inverno, mentre era ricoverato in ospedale, aveva cercato di suicidarsi inghiottendo una lametta. Due persone, fra cui una donna incinta, sono rimaste leggermente ferite a causa della brusca frenata d’emergenza del tram seguita all’attacco.

    M.