Il nuovo album di Andrea Bocelli conquista la hit parade Usa

    Il successo di Andrea Bocelli non conosce confini. Amanti della musica di tutto il mondo amano la profondità della sua voce, che ha stregato le platee internazionali di fronte cui il tenore si è esibito, calcando i più prestigiosi palcoscenici. Ora Bocelli, nato nel comune pisano di Lajatico sessant’anni fa, ha stabilito un nuvo record. Il cantante toscano ha conquistato la top parade degli album più venduti negli Stati Uniti, la Billboard200, con la sua raccolta intitolata ‘Sì’, editata dalla casa Sugar. Il disco più comprato nell’ambito del mercato statunitense ha surclassato titoli molto venduti ultimamente come la colonna sonora del film di A star is born di Lady Gaga (protagonista anche della stessa pellicola). È la prima volta nella sua lunga carriera che Bocelli riesce a raggiungere un traguardo così rilevante. Fino ad oggi l’album ha registrato una vendita di numero di 123mila copie, ottenendo il miglior incasso dai tempi di My Christmas che deteneva il record di 284mila copie vendute durante la settimana di Natale di nove anni fa. Nell’ultima fatica di Boccelli, il cantante duetta con nomi del jetset internazionali quali Josh Groban, Dua Lipa, la soprano russa Aida Garifullina, Ed Sheeran e il figlio Matteo Bocelli. Un traguardo che resterà negli annali che va a sommarsi con lo stesso risultato raggiunto dall’artista qualche giorno fa, diventando primo anche nella classifica degli album più venduti nel Regno Unito. Una doppietta, quella anglofona, storica, la prima in assoluto per un cantante italiano. Gli Stati Uniti amano Andrea Bocelli sin da quando fece il suo debutto con l’album Romanza, che fece parte nel 1997 nella Billboard200. Un apprezzamento a cui si sono aggiunti in seguito grandi testimonianze di affetto e di partecipazione: dall’esibizione a Central Park nel 2011 di fronte ad una platea composta di 75mila spettatori, all’apertura della borsa americana a Wall Street nel 2017, fino alle celebrazioni d’insediamento per i presidenti Bill Clinton, George W. Bush e Barack Obama alla Casa Bianca.Sono ben otto gli album di Bocelli rientranti nella top ten americana, considerata la ’bibbia’ della musica mondiale, che contano anche due secondi posti, ottenuti con My Christmas (2009) e Passione (2013). Un successo per l’Italia che non si vedeva dai tempi di Domenico Modugno, che aveva conquistato nell’agosto del ’58 le classifiche Usa con il singolo Nel blu dipinto di blu. Un italiano non era mai giunto a questo risultato. Ed è il primo che tocca la vetta con un album.