Jim Carrey, arriva la risposta (dura) alla Mussolini

    La lite social è infuriata il 31 marzo scorso, quando Jim Carrey sul proprio profilo Twitter aveva postato una foto di Benito Mussolini e Claretta Petacci rappresentati capovolti a testa giù a Piazzale Loreto. La didascalia con la quale il comico ha accompagnato la vignetta lasciava poco spazio all’immaginazione: “Se vi state chiedendo che cosa conduce il fascismo, chiedete a Benito Mussolini e alla sua padrona Claretta”. Una stoccata probabilmente rivolta alla Casa Bianca, che la nipote di Mussolini, Alessandra, non ha preso bene. l’Europarlamentare in quota Forza Italia aveva infatti risposto con un perentorio “bastardo” al tweet di Jim Carrey. 

    Jim Carrey: “La Mussolini? Non sapevo chi fosse” 

    La lite social era poi proseguita tra la Mussolini e l’opinionista politico Evan O’Connel, che le aveva risposto così “forse hai confuso Jim Carrey con quell’assassino di tuo nonno”. Provocazione alla quale l’Europarlamentare italiana aveva risposto con un’espressione tipicamente italiana tradotta letteralmente in inglese: “Do you want an applause?”. Il diverbio sembrava d’altronde finito lì, considerata anche la mancata risposta di Jim Carrey. Almeno fino ad oggi. L’attore infatti ha risposto alla Mussolini tramite una domanda posta dal giornalista di Variety Mark Malkin: “Innanzitutto non avevo nemmeno idea che lei (Alessandra Mussolini, ndr) esistesse – Ha ribadito Jim Carrey – È preoccupante che lei abbia un incarico politico, non perché lei non possa avere un incarico ma perché è evidente che creda ancora nel male”, riguardo la vignetta, Carrey se ne esce con una delle sue battute fulminanti: “Se vuole vederla in modo diverso, può sempre capovolgere la vignetta. Così può sembrare che il suo bisnonno stia saltando di gioia, magari rispondendo a qualcuno che ha appena fatto il suo nome. Basta guardarla al contrario”.