Lazio, la volata Champions riparte

    L’imperativo era vincere, la Lazio c’è riuscita. Tre punti, quelli conquistati con l’Udinese, che danno ossigeno alla squadra biancoceleste, reduce dalla dolorosa sconfitta con il Milan e dal solo punto conquistato in tre partite. La squadra di Inzaghi è tornata alla vittoria contro l’udinese ed è tornata a ridosso del quarto posto, che al momento dista 3 punti. Un distacco importante, anche considerando che gli sconti diretti con il Milan, attualmente quarto, sono sfavorevoli, rendendo così il vantaggio dei rossoneri virtualmente di 4 punti. Tanta strada ancora da fare, ma vincendo la prossima gara con il Chievo, prevista sabato all’Olimpico, la Lazio metterebbe pressione alle avversarie.  

    Lazio, le mani di Strakosha sulla volata Champions 

    Il pareggio con la Spal e la sconfitta con il Sassuolo fanno ancora male in casa biancoceleste, consapevole di aver perso un’occasione d’oro per mettere le mani sul quarto posto. Le stesse mani, che ieri, ha messo Strakosha per mantenere vive le speranze Champions dei biancocelesti. Il portiere albanese ha neutralizzato il rigore di De Paul che avrebbe potuto riapre la partita ad inizio ripresa ripresentando i fantasmi di un periodo sfortunato. Sfortuna testimoniata anche dai numeri di Immobile, bomber biancoceleste con la mira inceppata. L’attaccante di Torre Annunziata ieri ha fornito l’assist per il primo gol di Caicedo, ma ha confermato il periodo complicato sotto porta, testimoniato anche da una curiosa statistica: Immobile è infatti il secondo il Europa, dopo Messi, ad aver colpito più pali (8) in stagione. Si può spiegare anche così la mancanza di freddezza che lo ha contraddistinto nelle ultime settimane. Con l’Udinese ci hanno pensato Caicedo e l’autogol di Sandro a sistemare le cose, poi è toccato a Strakosha scacciare i fantasmi. Tuffo alla sua destra e rigore di De Paul neutralizzato le mani sulla volata Champions, obiettivo ancora possibile per la squadra di Inzaghi.