Home SPETTACOLI MUSICA Madonna contro il New York Times: “Mi sono sentita stuprata”

Madonna contro il New York Times: “Mi sono sentita stuprata”

“Mi sono sentita stuprata”, è questa la forte affermazione utilizzata da Madonna nei confronti di un articolo che il New York Times le ha dedicato per suoi 60 anni. Lo sfogo della regina del pop è arrivato tramite un lungo post su Instagram nel quale la cantante seiga i motivi per cui secondo lei l’articolo pubblicato dal quotidiano sarebbe pieno di controversie e sessismo. Secondo Madonna, infatti, se si fosse trattato di un articolo su un uomo sarebbe stata tralasciata l’età dell’intervistato per focalizzarsi altrove.

“La giornalista che ha scritto l’articolo, ha passato ore, giorni e mesi con me ed è stata invitata in un mondo al quale molte persone non hanno accesso ma ha scelto di focalizzarsi su aspetti triviali e superficiali come l’etnia della mia controfigura o la stoffa delle mie tende, e con commenti senza fine sulla mia età – Ha scritto Madonna – Mi dispiace aver passato anche solo cinque minuti con lei. Mi sono sentita stuprata. E mi permetto di usare questa analogia perché sono stata violentata all’età di 19 anni”. Il riferimento della pop star è alla giornalista Vanessa Grigoriadis, autrice dell’articolo.

Madonna: “Harvey Weinstein ci ha provato”

Nell’articolo che ha tanto fatto infuriare Madonna, la cantante ha rivelato alcuni retroscena sul suo rapporto con Harvey Weinstein, ex produttore cinematografico denunciato da decine di donne per molestie sessuali. La po star che infatti rivelato di essere stata corteggiata in maniera troppo spinta da Weinstein mentre i due lavoravano insieme sul set di Truth or Dare, un docu-film incentrato proprio sulla storia della stessa Madonna: “Harvey aveva un modo di flirtare incredibilmente sessuale, e quando lavoravamo insieme mi stava sempre addosso. Era sposato all’epoca, e tra l’altro io non ero affatto interessata a lui. Sapevo che faceva lo stesso a un sacco di altre donne dell’ambiente che conoscevo. Ma eravamo tutte a dire ‘Harvey si comporta in questo modo perché ha così tanto potere, ha così tanto successo e i film che produce vanno così bene’. Tutti volevano lavorare con lui, così dovevi accettare questo aspetto”.

La popstar ha rivelato le sue sensazioni al momento dello scoppio dello scandalo che ha poi portato Weinsten a risarcire le sue vittime per 44 milioni di dollari: “Quando è scoppiato lo scandalo non ho esultato perché non gioisco mai delle disgrazie altrui, ma ho avuto un senso di sollievo. È un bene che chi ha abusato del suo potere per così tanto tempo sia stato messo di fronte alle sue responsabilità”, ha concluso Madonna.