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Omicron: “Arriveremo a 200mila casi e per i no Vax sarà una roulette russa. E’ tardi, serviva l’obbligo vaccinale”, afferma Bassetti

Come è ormai noto, soltanto ieri in Italia sono stati registrati quasi 100mila nuovi contagi, dati che, vista l’alta contagiosità della variante Omicron e complice l’occasione di ‘riunione’ rappresentata dalle festività, si tratta quindi di un numero purtroppo destinato a crescere in modo esponenziale.

Una situazione che il direttore della clinica malattie infettive del San Martino di Genova, Matteo Bassetti oggi commentato affermando che “Arriveremo a 150mila-200mila contagi al giorno. Con la variante Omicron per i non vaccinati è una roulette russa“.

Bassetti: “Omicron, per i non vaccinati è una roulette russa, ci sarà chi non avrà nessun sintomo, e chi rischierà la polmonite”

Come ha spiegato il noto infettivologo ligure intervenendo su La7, ”In una popolazione vaccinata significherà che i vaccinati che si contagiano faranno una forma molto blanda della malattia. Per i non vaccinati invece è una roulette russa. Se c’è ancora qualcuno che non si vaccina, pace all’anima sua. Sappiamo come funziona il vaccino. Anche tra i non vaccinati ci sarà chi non avrà nessun sintomo, ma c’è anche il rischio di prendere una polmonite“, afferma Bassetti a L’aria che tira su La7.

Bassetti: “Serviva l’obbligo vaccinale, ora il problema è far rispettare le regole e controllare, altrimenti lo stato perde credibilità”

Riguardo al Cdm di ieri che, annunciando nuove misure, ha anche esteso il Super green pass, Bassetti ribatte che forse “Si sarebbe potuto osare un po’ di più arrivando all’obbligo vaccinale, ma ne stiamo parlando nel momento peggiore: stiamo arrivando ai 200mila contagi al giorno, non si impone l’obbligo nel pieno della quarta ondata. Bisognava discuterne 3-4 mesi fa. Oltretutto, il problema non è il varo delle norme: poi bisogna far rispettare le regole e controllare. Se c’è una norma bisogna farla rispettare, altrimenti lo stato perde credibilità“.

Max