REGIONE, RUBEIS: ZINGARETTI DACCI I SOLDI CHE ABBIAMO ANTICIPATO

     “Tre milioni novecentomila euro, questa è la disponibilità di cassa certificata dagli uffici del Settore finanze del Comune di Guidonia Montecelio al 22 luglio 2014. Una solidità economica e finanziaria, che oggi sono pochi comuni a poter vantare, frutto di una oculata gestione tra entrate e uscite messa in campo dell’amministrazione negli ultimi anni, laddove gli enti locali hanno visto sempre più assottigliarsi, fino a diventare nulli, i trasferimenti da parte dello Stato. Unico elemento di scompenso della pianificazione della spesa, il mancato trasferimento da parte della Regione Lazio delle somme di cui per legge è previsto il rimborso. Non cifre esigue e neanche ritardi brevi, se si considera che per la sola liquidazione delle quote mensili delle Residenze sanitarie assistite, di cui ogni comune si fa in parte carico per i residenti, la regione presieduta da Nicola Zingaretti deve al comune di Guidonia poco meno di 6milioni di euro. Soldi anticipati dall’amministrazione della città dell’aria per gli anni 2011, 2012 e per la prima parte del 2013. Ma la lista sarebbe lunga da elencare, ci sono i contributi per i libri di testo, quelli per le attività riabilitative nelle strutture residenziali e semiresidenziali e così via, spese particolarmente concentrate per importo nel settore dei servizi sociali e per cui il comune si è sobbarcato l’onere, anche e soprattutto economico, per garantire servizi indispensabili a fasce di popolazione tra le più socialmente a rischio, anziani, portatori di handicap, figli con genitori in disagiate condizioni economiche”. Così una nota del comune di Colleferro. “Il mancato trasferimento dei fondi della Regione Lazio potrebbe mettere in difficoltà il sistema dei pagamenti del comune – dichiara l’assessore alla Finanze del comune di Guidonia Montecelio, Adriano Mazza – Dobbiamo far fronte ad enormi ritardi, che risalgono addirittura al 2011. Le spese per le residenze sanitarie sono poi particolarmente gravose e ciò ci impone di dover posticipare, nostro malgrado, rispetto ad esse, i pagamenti alle altre ditte. Se la Regione Lazio fosse non dico puntuale ma meno in ritardo nei trasferimenti dovuti, pagheremmo i nostri fornitori in trenta giorni”. “Che dovremmo fare, mettere in mezzo alla strada i malati delle residenze assistite perché la Regione non se ne cura? Mi rivolgo a Zingaretti e aspetto da lui una risposta. Ci spieghi, a me e agli altri sindaci, quale sia la priorità – dichiara il sindaco Eligio Rubeis – Devo notare con dispiacere che prima dei trasferimenti ai comuni per i servizi primari alla persona, attraverso il suo assessore delegato ai Trasporti Michele Civita, ha preferito ripianare i debiti dell’azienda regionale Cotral ’gestita’ dal suo compagno di partito, Domenico De Vincenzi, con quasi25milioni di euro. Zingaretti per liberare risorse economiche importanti dovrebbe scegliere manager capaci e competenti, magari potrei indicargli io qualcuno, che di bravi amministratori ne ho tanti, che poi siano parenti di consiglieri, a fronte delle perdite per decine di milioni di euro che hanno caratterizzato i bilanci di Cotral solo negli ultimi anni, mi sembra secondario”.