Ad affermarlo è il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervistato da La Repubblica, in merito alle riforme Istituzionali che minerebbero gli stessi ideali della Costituzione. Ma per favore! Esordisce Renzi – Un po’ di serietà.La deriva autoritaria è quella che ha portato il fascismo. Qui non cambiamo nemmeno i poteri del governo. Si può essere d’accordo o meno con la riforma costituzionale, ma proprio il rispetto per la Guerra di Liberazione, dovrebbe imporre di confrontarci nel merito. Per questo sottolinea il premier – sono pronto a discutere con chiunque. Ma questa riforma è un fatto storico. Sarà il popolo– prosegue, a proposito del referendum di ottobre –a dire sì o no, con buona pace di chi parla di vulnus democratico. Io conclude infine – da parte mia, farò campagna elettorale in tutte le regioni, nelle piazze e nei teatri, per spiegare le ragioni dell’Italia che dice sì. Dell’Italia che non vuole solo contestare”.
D.T.
