A tre anni e mezzo dalla morte di Osama bin Laden, è stato svelato il nome di colui che avrebbe
sparato allex leader di Al Qaida. Si chiama Rob ONeill il Navy SEAL che afferma di aver ucciso
lo Sceicco del terrore con tre colpi al capo nel blitz di Abbottabad, la località pakistana in cui si
era rifugiato il Principe fino al fatidico 2 maggio 2011. Dopo 16 anni di onorata carriera, il
trentottenne di Butte, cittadina dello Stato del Montana, ha deciso di lasciare le forze armate con
quattro anni di anticipo rispetto ai 20 normalmente previsti. Il veterano pluridecorato con 52
medaglie è rimasto però scontento del trattamento ricevuto dal suo Paese, che non gli ha garantito
né unadeguata assistenza sanitaria né una pensione.
Lex componente del SEAL Team Six ha così deciso di rilasciare una lunga intervista a Fox News
in cui rivelerà tutti i dettagli dellOperazione Lancia di Nettuno. Lo speciale intitolato The Man
Who Killed Bin Laden andrà in onda in due puntate l11 e il 12 novembre sulla rete di Rupert
Murdoch e ha già destato scalpore ai piani alti della Marina. Non pubblicizzo la natura del mio
lavoro, né tantomeno cerco riconoscimenti per le mie azioni, hanno commentato in una lettera il
comandante Michael Magaraci e lammiraglio Brian Losey. Il soldato che ha ucciso Osama bin
Laden era finora conosciuto come The Shooter e la sua identità avrebbe dovuto restare segreta per
motivi di sicurezza. Ci ha pensato però il padre, Tom ONeill, a raccontare la storia dellex testa di
cuoio in esclusiva per il quotidiano britannico Daily Mail. La gente mi chiede se siamo preoccupati
che l’ISIS potrebbe arrivare a noi dopo le rivelazioni di Rob. Io vi dico che dipingerò un grande
bersaglio sulla porta della mia casa e dirò di venire a prenderci, ha commentato il genitore del
Tiratore.
Rob ONeill si è reinventato oratore motivazionale, ma non sono lontani i tempi in cui le gesta del
SEAL Team Six di cui faceva parte fungevano da ispirazione per i registi di Hollywood. Lex
sottoufficiale ha preso parte a centinaia di missioni, come quella di liberazione del comandante
della nave Maersk Alabama, Richard Phillips, che era stato preso in ostaggio dai pirati somali
nellaprile del 2009. Da questa operazione è stata poi tratta la pellicola Captain Phillips con
protagonista Tom Hanks. Un altro esempio è il film Lone Survivor che racconta la storia di
Marcus Luttrell, SEAL salvato dopo un tentativo di cattura fallito di un leader talebano in
Afghanistan. La pellicola che però ha suscitato maggior interesse è sicuramente Zero Dark Thirty,
in cui sono narrate le vicende che hanno portato alluccisione di Osama bin Laden. Cè grande
attesa negli Stati Uniti per questa intervista che, di sicuro, sarà seguita da unampia dose di
polemiche.