ROMA, 820 KG DI “ORO ROSSO RUBATI AD ACEA. RESTITUITI DOPO L’ARRESTO

    I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato due cittadini romeni di 36 anni, trovati in possesso di 820 chili di cavi di rame appena rubato. L’episodio è accaduto in mattinata quando i Carabinieri, durante un servizio di pattuglia, percorrevano via Idrovore della Magliana e all’improvviso hanno notato un furgone fare una brusca manovra. I due stranieri, alla vista dei militari, hanno abbandonato il veicolo procedendo la fuga a piedi. Grazie ai rinforzi intervenuti sul posto è stato possibile inseguire e bloccare i fuggitivi. Nel furgone, i Carabinieri hanno scoperto l’ingente quantitativo di cavi di rame, privi della guaina, nascosti in 17 sacchi di juta. Da accertamenti immediatamente effettuati, i militari hanno scoperto che l’”oro rosso” era stato rubato da un deposito di “Acea” e quindi interamente restituito alla società di forniture elettriche. Il furgone, con targa romena, è stato sequestrato mentre gli arrestati, accusati di ricettazione e riciclaggio, sono stati tradotti presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.