Roma, il super team delle plusvalenze

    Nelle ore in cui divampa la polemica per l’addio di De Rossi dalla Roma per volere della società, arrivano diverse disamine a sancire, semmai ce ne fosse bisogno, la profonda spaccatura dall’esigenza di vittoria e trofei dei tifosi e le necessità di plusvalenza con cui la società della Roma, in questi anni, si è mossa sul mercato, andando di fatto a vendere moltissimi dei suoi prezzi pregiati. E c’è chi, a parte la vicenda De Rossi e i suoi valori sentimentali, si è divertito a mettere in piedi una sorta di rosa dei big che la Roma ha venduto. Ne è venuta fuori una super squadra.

    Roma, il super team delle plusvalenze. Da Alisson a Salah, numerosi i top ceduti a gran prezzo.

    Dopo aver messo fine alla carriera di Daniele De Rossi nella Roma, il presidente James Pallotta è al centro di una profonda contestazione internazionale. I tifosi giallorossi ne rigettano le linee operative, insultando sui social e manifestando fuori Trigoria. E’ il concetto base che distanzia le parti: i tifosi vogliono i top, e la Roma di Pallotta li vende. Ecco dunque che, facendo un giochino, viene fuori il patrimonio tecnico che la Roma ha messo sul mercato e che, al di là dei cospicui incassi, avrebbe permesso viceversa ai giallorossi di disporre di un roster eccezionale. Seguendo le valutazioni di Transfermarkt, il gotha del calciomercato, la Roma potrebbe schierarsi con Alisson (62,5 milioni, Liverpool); Rudiger (35, Chelsea), Marquinhos (31,4, Psg), Romagnoli (25, Milan), Emerson Palmieri (20, Chelsea); Strootman (25, Olympique Marsiglia), Pjanic (32, Juve); Gervinho (18, Hebei), Nainggolan (38, Inter), Lamela (30, Tottenham); Salah (42, Liverpool). Senza considerarne tanti altri.