Roma, incendio in una baracca: morto un altro clochard

    Ancora un altro clochard ha perso la vita a Roma, questa volta a causa di un rovinoso incendio. Le fiamme sono divampate all’alba in un riparo di fortuna ubicato lungo il Tevere, nei pressi del ponte Sublicio, in zona Testaccio a Roma. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia, che una volta spento il rogo, hanno rinvenuto il corpo carbonizzato di un uomo, presumibilmente un senzatetto. Nei pressi sono state trovate una valigia, pentole e altri oggetti personali. Sul posto per i rilievi la polizia scientifica al fine di determinare le cause dell’incendio.

    E’ davvero un inizio di nuovo anno difficile per Roma: soltanto ieri la notizia di un’ altra tragica morte sulle strade della capitale, quando un pirata ha travolto un pedone togliendogli la vita, prima di far perdere le proprie tracce fuggendo via. L’uomo deceduto, di 68 anni, era un altro senzatetto stanziatosi in Corso d’Italia a Roma: si chiamava Nereo Gino Murari ed era un clochard molto conosciuto in zona, sempre insieme al suo bracco nero, Lilla, vicino alle Mura Aureliane. Anche in questo caso si attendono dettagli dai girati delle videocamere dell’area, per ricostruire le dinamiche e rintracciare il pirata. Qualche giorno prima, una donna era stata a sua volta investita da un altro pirata della strada, in Via Fortifiocca, Appio Latino, ancora ricoverata in prognosi privata. Contando le sole vittime di incidenti sulla strada, da inizio anno si contano già 4 vittime solo nella Capitale.