Home CRONACA Roma, operaio cade da un’impalcatura a via Veneto e muore: la rabbia...

Roma, operaio cade da un’impalcatura a via Veneto e muore: la rabbia dei sindacati

Un altro morto sul lavoro. A Roma, mercoledì 27 aprile, un uomo di 61 anni è caduto da un’impalcatura in via Toscana, nella zona di via Veneto, perdendo la vita. Secondo una prima ricostruzione l’uomo si trovava al se ondo piano di un palazzo dove era stato montato un ponteggio dal quale è precipitato per motivi ancora da chiarire.

Quando sul posto sono arrivati gli agenti di polizia e 118, l’uomo era già morto. Immediato il commento dei sindacati a seguito dell’ennesima morte sul lavoro. La Cgil e la Fillea Cgil di Roma e Lazio hanno scritto: “Alla vigilia della Giornata Mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro ci ritroviamo a piangere l’ennesima vittima di un cantiere edile”.

Si legge ancora nel comunicato: “Questa volta è toccato a un nostro iscritto, un uomo di 62 anni, impegnato nei lavori di rifacimento di una palazzina in via Toscana e caduto nell’intercapedine tra il ponteggio e l’edificio stesso. Alla sua famiglia e ai suoi colleghi, esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza”.

Dicono ancora i sindacati: “Le cause dell’incidente sono ancora da accertare e ci auguriamo che sull’accaduto si faccia luce al più presto, ma riteniamo inconcepibile che si continuino a utilizzare maestranze over 60 nel settore dell’edilizia. È proprio questa categoria di lavoratori a subire maggiori infortuni e ad accusare malori. Non a caso, le categorie nazionali degli edili hanno lanciato la campagna ‘Basta over 60 sui ponteggi'”.

Conclude il comunicato: “La Capitale si sta aggiudicando un macabro primato e non è con l’indignazione o con il cordoglio che questa piaga potrà sanarsi. Alla politica e alle istituzioni ribadiamo la necessità di introdurre misure più stringenti per le imprese, potenziando al contempo l’organico degli enti responsabili delle attività di prevenzione e controllo nei luoghi di lavoro. Ribadiamo inoltre la necessità e l’urgenza di accelerare il confronto con il Prefetto così da arrivare quanto prima alla firma di un protocollo che possa garantire maggiore sicurezza ai lavoratori dei cantieri romani”.