Savona: occorre rafforzare il mercato e l’euro

    Nodo centrale delle lunghe polemiche previe alla creazione del governo Conte, il Ministro Paolo Savona è tornato sul tema scottante dell’Europa, dell’Euro e dei mercati comuni per chiarire alcuni aspetti del proprio pensiero.
    “Due pilastri su cui si fonda l’Unione Europea sono il mercato comune e l’euro. L’uno implica l’altro. Noi chiediamo il rafforzamento di questi due pilastri al servizio dei cittadini europei. Questa iniziativa è pertanto una tappa indispensabile”. Con queste parole il ministro per gli Affari europei Paolo Savona ha dato infatti il via alla Conferenza internazionale ’Cooperation Project 2’ a cui partecipano 81 delegati di 27 Paesi.
    La conferenza è promossa dal Comitato per la lotta contro le frodi nei confronti dell’Ue che agisce nell’ambito del Dipartimento Politiche Europee e dal Comando Generale della Guardia di Finanza. Savona ha aperto i lavori con un discorso di presa. “A nome del Governo italiano porgo il benvenuto e l’augurio di buon lavoro agli 81 delegati di 27 Paesi che partecipano al Cooperation Project 2. Un particolare ringraziamento rivolgo al Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani e al Comandante della Guardia di Finanza Toschi, che ci hanno voluto onorare con la loro presenza. Non entro nel merito dei lavori perché altri provvederanno a farlo meglio di me. A loro e al personale di ogni ordine e grado che ha collaborato va il mio riconoscimento per aver organizzato questo importante incontro. Solo due parole. Due pilastri su cui si fonda l’Unione Europea sono il mercato comune e l’euro. L’uno implica l’altro. Noi chiediamo il rafforzamento di questi due pilastri al servizio dei cittadini europei. Questa iniziativa è pertanto una tappa indispensabile”.
    Savona ha poi proseguito parlando delle frodi. “Sono una violazione delle regole di buon funzionamento del mercato comune ben noto agli economisti. Il mio collega al MIT di Cambridge, George Akerlof, ha vinto il Premio Nobel dell’economia principalmente per aver scritto nel 1970 un saggio breve sull’argomento (The market of Lemons). Le frodi sono un aspetto dei lemons. La lotta alle frodi è un compito indispensabile per quell’Europa ’più forte e più equa’ che si prefigge di raggiungere il Governo di cui faccio parte. Grazie, quindi, per la vostra partecipazione e buon lavoro”.