Siria, fossa comune con 30 cadaveri

    Un ritrovamento agghiacciante, stando a fonti televisive siriane, relativo a una drammatica fossa comune. Una fossa comune con 30 cadaveri che è stata scoperta sempre a Duma, secondo quanto afferma la tv di Stato siriana citando fonti militari.
    Riad, colloqui con Usa per inviare truppe – Il ministro degli Esteri saudita, Adel al Jubeir, ha annunciato che il Regno sta discutendo con l’amministrazione Trump del possibile invio di truppe in Siria, che gli Stati Uniti vogliono invece lasciare. Parlando ai giornalisti, il ministro ha precisato che i colloqui in merito durano “dall’inizio della crisi siriana” e che “la proposta è in discussione dai tempi della presidenza di Barack Obama”, ma che non era stata accolta.
    Giro vite Usa sui rifugiati, da ottobre solo 44 – Dallo scorso ottobre gli Usa hanno accolto solo 44 rifugiati siriani contro i circa 6000 nello stesso periodo dell’anno precedente: lo rivelano i dati del Refugee Processing Center, gestito dal dipartimento di stato Usa. Il gigantesco crollo è legato ai più severi protocolli di sicurezza introdotti dall’amministrazione Trump sui rifugiati siriani e di un’altra decina di Paesi colpiti dal terrorismo.

    Mosca a Parigi, basta interferire e manipolare – “Chiediamo ai paesi occidentali responsabili dell’attacco illegale in Siria di smettere di manipolare l’opinione pubblica e interferire nel lavoro delle organizzazioni internazionali”. Così la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova rispondendo alle accuse di Parigi. Zakharova ha sottolineato che il ritardo subito dagli esperti dell’Opac è dovuto “alle ultime sacche” di miliziani presenti a Duma. Lo riporta Interfax.
    La tv di Stato siriana ha riferito nella notte di un’azione della contraerea contro una nuova “aggressione”, nel corso della quale sarebbero stati abbattuti dei missili sulla regione di Homs, nel centro del Paese, vicino ad una base militare siriana. Poco dopo, tuttavia, fonti militari siriane hanno smentito che si sia trattato di un attacco. La difesa aerea, riferiscono le fonti, sarebbe sì stata attivata, ma si sarebbe trattato di un falso allarme. Media vicini agli Hezbollah hanno riferito di altri missili intercettati vicino a Damasco e ad Aleppo, ma le informazioni non hanno trovato riscontri. ’’Non c’è alcuna attività militare americana’’ in Siria, ha precisato il Pentagono