Larmadio della sua camera da letto comunicava con un tunnel che si apriva su una grossa serra dove lavorava con cura alla coltivazione della cannabis. Uno stratagemma degno dei migliori film con leve meccaniche, lampade e passaggi segreti, quello che un 28enne di Carmagnola aveva messo su per gestire in tranquillità il suo redditizio business. Accusandolo di detenzione e produzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione abusiva di armi, i carabinieri di Chivasso, nel torinese, nel corso della perquisizione hanno infatti trovato anche una pistola semiautomatica calibro 6,35, carica. Il sequestro ha ovviamente interessato ben 47 kg di hashish, 2,2 kg di marijuana, 31 piante di marijuana, materiale per la produzione, coltivazione e il confezionamento dello stupefacente. Nel corso delle perquisizioni sono state inoltre raccolte mazzette di banconote per 86.500 euro, oltre a diversi monili: orologi, braccialetti, orecchini, collane e ciondoli di note griffe e una vettura nella quale erano stati ricavati diversi vani utilizzati per occultare e trasportare la droga. Ai carabinieri non è restato altro che denunciare anche la compagna delluomo
M.
