Tricarico rilegge in musica una parabola indiana

    ’’Nel 2000 avanti Cristo in un piccolo villaggio a nord di Sumatra una divinità vicina a Shiva presa dalla Furia per i continui litigi tra uomini e donne, fece comparire nel mezzo del villaggio un fiume. E disse: ‘Gli uomini staranno con gli uomini e le donne con le donne’. All’inizio Tutto sembrava perfetto poi qualcuno si buttò nel fiume per giungere dalla parte opposta ma la corrente lo spingeva giù dove c’era la grande cascata e cadendo moriva’. Un giorno un uomo era così innamorato da pensare di buttarsi nel fiume per raggiungere il suo amore che per lui ogni mattina cantava ma non volendo morire precipitando nella cascata ebbe un’intuizione: risalì il fiume per 700 metri e si buttò. La corrente in quei 700 metri gli permise di spostarsi sulla riva opposta dove finalmente potè abbracciare fortissimo il suo amore. Qualche anno dopo, quando gli uomini impararono a fare i ponti in quel punto fu costruito il ponte di abbracciami fortissimo. Da qui ho preso ispirazione per la scrittura del brano omonimo’’. 
    Una bella storia, significativa, che come spesso accade, s appresta a divenire poesia, canzone, entrambi le cose. 
    Ci voleva la genialità di Tricarico, artista poliedrico (un cantautore, polistrumentista, che eccelle anche nel disegno e nella pittura, avendo fatto mostre ed un libro di illustrazioni per Bompiani), perché questo suggestivo antico racconto indiano si traducesse in ’Abbracciami fortissimo’, il brano che sancisce il ritorno discografico del musicista, diplomato al Conservatorio, che all’ativo già sette album (’Tricarico’ – 2002), ’Frescobaldo nel recinto’ – 2004, ’Giglio’ – 2008, ’Il Bosco delle fragole’ – 2009, ’L’imbarazzo’ – 2011, ’Invulnerabile’ – 2013, e ’Da chi non te lo aspetti’ – 2016). 
    Edito da Artist First, il disco (uscirà venerdì 26 aprile in radio, nei digital store e su tutte le piattaforme streaming), è prodotto dal musicista Vittorio Corbisiero.
    Max