‘LE AFFERMAZIONI DI MADIA SU ORFINI SONO SBAGLIATE’, IL VICESEGRETARIO DEL PD GUERINI REPLICA ALL’INTERVISTA RILASCIATA DAL MINISTRO A ‘LA REPUBBLICA’

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    “Consiglierei a tutti più sobrietà nelle dichiarazioni. Orfini si è assunto la responsabilità di commissario di Roma dopo Mafia Capitale e lo ha fatto con grande impegno e determinazione, di cui va solo ringraziato”. Così ha tenuto ribadire davanti ai giornalisti il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini, sulla richiesta di dimissioni di Ofrini da parte del ministro Marianna Madia. “Io tengo sempre scolpita a mente una frase di Alda Merini che dice: ’Mi piace chi sceglie con cura le parole da non dire’ – ha aggiunto Guerini – Credo sia oltremodo sbagliato porre la questione in questo modo. Inviterei a finirla con questo dibattito, un po’ surreale, sul post elezioni di Roma: lavoriamo per ripartire e più che discutere tra di noi e su noi stessi, riprendiamo a confrontarci con i cittadini romani”. Il ministro Madia, intervistato da ‘Repubblica’, parlando della situazione capitolina aveva dichiarato che “il Pd non ha saputo ascoltare i romani. E ci hanno punito. Adesso chi ha idee e forza d’animo deve farsi avanti. Penso che il partito, a Roma e negli altri territori dove siamo in difficoltà, debba essere ’stappato’. Non può più rinchiudersi in discussioni asfittiche e politiciste. In questo momento tutti gli schemi di gioco sono saltati – aveva proseguito la madia – E bisogna avere l’umiltà di riconoscerlo.Se il tappo è Orfini, allora si dimetta da commissario. Non ci possiamo più permettere ostacoli al cambiamento. In città c’è una classe dirigente giovane, agisca. Ma senza aspettare che qualche capo corrente la candidi”.

    M.