‘MITI’ – ‘L’AMERICANO A ROMA’ ERA UN ‘HELL’S ANGELS’ IN TRASFERTA: SEQUESTRATA COCA ED ARRESTATO PER MINACCE Fino a poco tempo fa nell’immaginario collettivo, complice la saga cinematografica a stelle e strisce ‘on the road’, erano una masnada di brutti c

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    Fino a poco tempo fa nell’immaginario collettivo, complice la saga cinematografica a stelle e strisce ‘on the road’, erano una masnada di brutti ceffi cinti da abiti in pelle, che in sella alle loro roboanti motociclette, combinavano guai ad ogni loro passaggio, nel rumoroso peregrinare nell’America delle aride e polverose autostrade. Dunque, sapere di uno di loro, ‘serenamente’ alloggiato in un albergo della Capitale, lascia un po’ delusi. Eppure la presenza di questo 46enne canadese appartenente alla ‘Niagara Falls’, costola canadese dei famigerati ‘Hell’S Angels’, è stato segnalata alle nostre forze dell’ordine che hanno deciso di ‘conoscerlo da vicino’. Raggiunta la camera dove alloggiava il temibile ‘biker’, gli agenti hanno bussato qualificandosi. Quando per tutta risposta hanno udito solo forti rimbombi venire da dentro, gli uomini del commissariato Borgo hanno aperto utilizzando un passpartout, per essere accolti dalle urla di una donna, mentre l’uomo, mezzo nudo, gli si è avventato addosso cercando di spingerli fuori. Prontamente bloccato, i poliziotti hanno perquisito la stanza rinvenendo un bustina di cocaina ed i resti di quello che aveva consumato, accanto ad alcune banconote arrotolate per inalarla. Nel corso del blitz, oltre al canadese è stato arrestato anche un italiano di 27 anni, che attendeva ‘l’angelo’ con due coltelli in tasca. Davvero sfortunata stavolta la prenza dell’americano a Roma.

    Max