‘SIAMO PRONTI A COLPIRE CON ATTACCHI NUCLEARI’, PYONGYANG PROVA A FARE LA VOCE GROSSA. MA NEL CASO DI UN NUOVO TEST MISSILISTICO GLI USA NON RESTERANNO A GUARDARE

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    “Risponderemo a una guerra totale con una guerra totale, esiamo pronti a colpire con attacchi nucleari nel nostro stile ad eventuali attacchi nucleari”, Nel giorno del 105mo anniversario della nascita del padre della patria Kim Il-sung, il secondo più potente ufficiale del regime, Choe Ryong-hae, dichiara che la Corea del Nord è “pronta a una guerra nucleare”. Un monito diretto agli Stati Uniti, con la convizione di poterli così dissuadere da eventuali azioni militari nella regione.  perché il Paese è pronto ad affrontare qualsiasi minaccia. Alla parata è intervenuto anche il leader Kim Jong-un, giunto a bordo di una limousine nera e, dopo aver salutato la sua guardia d’onore si è avviato lungo un tappeto rosso verso il podio per assistere alle celebrazioni. La ‘corposa’ parata militare, trasmessa in diretta sulla tv di Stato, si è proposta come una prova di potenza: migliaia di soldati, carri armati, e camion con a bordo lanciarazzi multipli e prototipi di missili intercontinentali. Prevedibilmente in mostra, non sono mancati i missili balistici strategici (i cui test hanno sollevato dure ed avverse reazioni, fino alle attuali tensioni con gli Usa), suscettibili di essere lanciati da sottomarini e sviluppati per ospitare testate nucleari capaci di raggiungere obiettivi in tutto il mondo L’occasione de ‘La Giornata del Sole’, con la quale si ricorda il compleanno di Kim Il-sung, è festa nazionale più importante della Corea del Nord. Ora l’attenzione è rivolta sull’altissima probabilità che il regime di Pyonpyang possa condurre per l’occasione un nuovo test missilistico. E dal canto loro gli Stati Uniti sono stati abbastanza chiari: abbiamo sopportato abbastanza e, nel caso di un nuovo lancio, provvederemo noi. Del fatto che un’imminente lancio sia molto più di un’eventualità, ne è convinto Aleksandr Matsegora, ambasciatore russo a Pyongyang, che fra le date di un possibile nuovo test missilistico ha indicato, oltre alla data do oggi, il compleanno di Kim Il-sung, e il 25 aprile, quando si celebra l’85esimo anniversario della creazione dell’esercito, le date più probabili. “Qualche tempo fa – spiega l’ambasciatore russo – è stato effettuato il test di un nuovo motore a razzo e il leader nordcoreano Kim Jong-un ha annunciato che il mondo si renderà conto ben presto della grande importanza della creazione del nuovo propulsore di missili. Si può dire quasi con certezza che il regime sta per dimostrare i loro risultati”. Tuttavia secondo Matsegora è invece improbabile che la Corea del Nord conduca un nuovo test nucleare, ma in ogni caso “non possiamo escluderlo”. In precedenza, era stato il capo del ministero giapponese degli Affari Esteri Fumio Kushida a suggerire che Pyongyang potesse condurre una serie di azioni nel mese di aprile.