‘UN REFERENDUM PER DECIDERE SE USCIRE DALL’EURO’, DI MAIO ILLUSTRA LE NUOVE PROPOSTE DEL M5S. ‘L’ITALICUM? NOI PROPONIAMO UN MAQUILLAGE ELETTORALE: IL DEMOCRATELLUM’

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    “Noi abbiamo sempre sostenuto dal 2013 che sull’eurosi debba fare un referendum perché come ci hanno portato nell’euro senza decidere, oggicome cittadini dobbiamo decidere se restarci o andare via”. Una dichiarazione quella rilasciata dal vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, intercettato dai giornalisti  al suo arrivo al Festival del lavoro. “Non abbiamo mai messo in conto di andare via come M5S dall’Unione europea – ha tenuto a precisare Di Maio – Registro il fatto che un referendum sull’Ue è stato indetto dai conservatori, che non vengono chiamati populisti: quando noi proponevamo un referendum sull’euro venivamo chiamato populisti.Come sempre abbiamo anticipato le fasi storiche: per noi euro e Ue sono cose completamente differenti e proprio perché sganciando l’Unione europea e l’Italia dall’euro siamo in grado di sviluppare un’Unione europea più politica e vicina ai cittadini”. Il membro del direttorio del Movimento 5 Stelle ha poi affrontato l’attuale questione relativa alla legge elettorale spiegando, a proposito della polemica scoppiata con il Pd, che”Lorovogliono modificare l’Italicum per salvarsi le poltronealle prossime elezioni politiche. Se l’obiettivo è impegnare il Parlamento, che costa 100mila euro l’ora, per questa cosa, noi non ci stiamo. La nostra proposta ce l’abbiamo: si chiama democratellum, l’abbiamo votata sulla nostra piattaforma con 200 universitari… Operazioni di maquillage elettorale, invece, servono solo a questi signori che hanno paura del Movimento Cinque Stelle”.

    M.