ROLLING STONES, 6 ARRESTI DURANTE I CONTROLLI

      Sono stati particolarmente rinforzati i servizi di prevenzione e controllo del territorio messi in atto dagli uomini della Questura nella zona del Celio, dove si è svolto il concerto dei Rolling Stones e nelle zone della movida, situate prevalentemente nel centro cittadino. I controlli sono andati avanti per tutto il fine settimana; oltre 250 le persone controllate, 70 i veicoli, con sanzioni al codice della strada che hanno portato anche al fermo amministrativo di due veicoli privi della copertura assicurativa e alla denuncia in stato di libertà di un conducente trovato senza patente di guida. Controlli sono stati effettuati anche in diverse attività commerciali in zona centro, al fine di prevenire lo spaccio degli stupefacenti e la violazione delle norme amministrative che regolano il commercio degli alcolici e l’orario consentito di chiusura degli esercizi commerciali. 6 gli esercizi pubblici controllati e 8 le sanzioni amministrative contestate. Campo de Fiori, piazza Navona, piazza di Spagna, San Lorenzo, Pigneto, Rione Monti, Trastevere, Testaccio e Ponte Milvio. Queste le zone maggiormente interessate dai controlli.
    Sono finite in manette 6 persone. Il primo ad essere arrestato è stato un cittadino tunisino, N.S., di 32 anni. L’uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, prima ha iniziato a minacciare e molestare gli avventori di un locale in via di Tor Millina, in zona centro e poi ha continuato nel suo atteggiamento anche con gli agenti del Reparto Volanti intervenuti sul posto. Accompagnato presso il Commissariato Trevi Campo Marzio, ha cercato più volte di colpire i poliziotti con schiaffi, pugni e testate. Arrestato, dovrà rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. E’ un cittadino romeno di 19 anni, B.A.C., che venerdì scorso, insieme ad alcuni connazionali, dopo aver seguito una donna su via del Tritone, le ha strappato la borsa ed è fuggito via. L’inseguimento da parte di un testimone, con il quale c’è stata anche una breve colluttazione, è stato notato da una pattuglia appiedata della Compagnia d’Onore della Sezione Specialità della Questura, che è riuscita a bloccare l’uomo. Accompagnato negli uffici del Commissariato Trevi Campo Marzio, è stato arrestato per furto. E sempre per furto è stato arrestato un romeno, G.F.D. di 30 anni. E’ accaduto ieri sera quando una pattuglia del Commissariato Torpignattara si è insospettita quando ha notato una scala poggiata al muro perimetrale dell’isola ecologica dell’Ama in via Teano. Avvicinatisi per un controllo, i poliziotti hanno notato un uomo che, alla vista degli agenti, è salito velocemente su un’autovettura dandosi alla fuga. Inseguito, è stato bloccato poco dopo. Con le mani ancora sporche di gasolio, alla richiesta degli agenti ha aperto il cofano dell’auto e all’interno sono state rinvenute alcune taniche piene di carburante. Dai successivi accertamenti i poliziotti hanno scoperto che lo straniero, dopo aver forzato due automezzi dell’Ama adibiti alla raccolta dei rifiuti, utilizzando alcuni dei tubi di gomma trovati a terra, ha aspirato il carburante contenuto all’interno. Non è andato a buon fine anche il tentativo di furto da parte di un italiano, P.G., 32enne con vari precedenti di Polizia. L’uomo, dopo essere entrato all’interno di alcuni stabili di proprietà delle Ferrovie dello Stato in via dello Scalo di San Lorenzo, ha forzato alcune saracinesche di un magazzino riuscendo ad entrare all’interno. Gli agenti, giunti sul posto, l’hanno sorpreso ancora a rovistare all’interno del locale. Inutile il suo tentativo di fuggire lungo i binari del treno. Raggiunto dagli agenti, è stato arrestato per tentato furto. Sequestrato dai poliziotti, oltre ad alcuni arnesi atti allo scasso, anche uno zainetto con dentro la refurtiva pronta da portare via, tra cui due palmari, una centralina per telecamere di sorveglianza, una etichettatrice, uno stereo. Arrestato per furto aggravato anche un minore che, dopo essere salito su alcuni ponteggi in via Mario Fani, è stato bloccato dagli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Ponte Milvio intervenuti sul posto a seguito di una segnalazione al 113. Il giovane, quando ha visto i poliziotti, ha tentato di fuggire ma è stato fermato e, malgrado abbia colpito ripetutamente con calci e pugni gli agenti allo scopo di guadagnarsi la fuga, è stato bloccato. Occultato, sotto la cintola dei pantaloni, è stato sequestrato un cacciavite di grosse dimensioni utilizzato per forzare la finestra dell’appartamento appena derubato. In tasca è stato trovato un orologio di valore ed una collana con ciondolo. Anche un pusher, infine, è finito nella rete dei controlli. Alle 13 circa di ieri, un ragazzo alla guida del suo scooter, alla vista di una pattuglia della Polizia, in via Boccea, ha velocemente cambiato direzione. Gli agenti, dopo avergli intimato l’alt senza successo, lo hanno inseguito e, dopo un breve tratto, raggiunto e fermato. Il giovane, identificato per X.V., 18enne romano, ha cercato di giustificarsi con i poliziotti dicendo di non essersi fermato in quanto aveva fretta. Perquisito, aveva indosso alcune dosi di marijuana; dal controllo presso la banca dati delle Forze dell’Ordine sono inoltre emersi precedenti di Polizia proprio per spaccio. Estendendo la perquisizione alla sua abitazione, gli agenti del Commissariato Aurelio hanno trovato il “resto”. All’interno della sua camera da letto c’erano 200 grammi di cocaina, oltre ad altri 250 grammi di marijuana. Per il giovane sono scattate le manette per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.