“Plaudo alla netta presa di posizione del sottosegretario Rughetti che al un convegno della sua associazione politica ’ProDemos’ ha rilanciato la proposta di dare a Roma i poteri legislativi che hanno le Regioni e lo Stato. La proposta di fare di Roma-Capitale una città-Regione o città-Stato non è nuova, ma è importante che a rilanciarla adesso sia un esponente del Governo Renzi e del Pd, che governa anche la Regione e il Campidoglio, perché sino ad oggi proprio il Pd si era sempre opposto a dare a Roma i poteri legislativi adducendo la motivazione che così si sarebbe creata la cosiddetta ’ciambella’. Così in una nota Donato Robilotta, Coordinatore dei Socialisti Riformisti, già Consigliere Regionale.
“Daltra parte il fallimento della legge per Roma-Capitale voluta da Alemanno è sotto gli occhi di tutti, dal momento che la città ha cambiato nome ma le competenze e lassetto istituzionale è rimasto lo stesso. Roma ha le stesse competenze e gli stessi strumenti decisionali di un piccolo comune di mille abitanti – aggiunge – La legge Del Rio sulle città metropolitane non ha risolto il problema dei poteri speciali di Roma, che invece viene considerata alla stregua delle altre città metropolitane e non tiene conto della Costituzione, che chiaramente sancisce che Roma è la Capitale della Repubblica e non altro. Per dare a Roma i poteri legislativi serve una norma Costituzionale che può essere benissimo inserita nella riforma che sta per essere affrontata al Senato la settimana prossima”.
“Daltra parte il fallimento della legge per Roma-Capitale voluta da Alemanno è sotto gli occhi di tutti, dal momento che la città ha cambiato nome ma le competenze e lassetto istituzionale è rimasto lo stesso. Roma ha le stesse competenze e gli stessi strumenti decisionali di un piccolo comune di mille abitanti – aggiunge – La legge Del Rio sulle città metropolitane non ha risolto il problema dei poteri speciali di Roma, che invece viene considerata alla stregua delle altre città metropolitane e non tiene conto della Costituzione, che chiaramente sancisce che Roma è la Capitale della Repubblica e non altro. Per dare a Roma i poteri legislativi serve una norma Costituzionale che può essere benissimo inserita nella riforma che sta per essere affrontata al Senato la settimana prossima”.
