Ecotassa, cambiano i provvedimenti

    In attesa di capire se Bruxelles avvierà o no la procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia, il governo sta apportando alcune modifiche che non incidono sulle misure principali, come è per il caso dell’ecotassa sulle auto inquinanti e del corrispettivo incentivo per quelle elettriche. L’ecotassa, in particolar modo nel suo primo troncone impositivo, ha riscontrato il parere negativo della Lega. Ma in ogni caso, le due parti dovrebbero venirsi incontro riguardo l’ecotassa che il vice premier, Luigi Di Maio, ha commentato sui social network: “Abbiamo confermato l’ecosconto fino a 6.000 euro per le macchine elettriche e non inquinanti – ha postato il capo dei cinquestelle – senza tassare nessuna delle auto in circolazione né l’acquisto di nuove utilitarie. Solo chi deciderà di acquistare un suv diesel o a benzina o una “super car” extralusso pagherà qualcosa in più”. Ovviamente bisogna capire come si cercherà di mantenere unita questa posizione poichè i primi provvedimenti sull’ ecotassa consistevano in 300 milioni di gettito a sostegno del bonus: una somma che rischia di essere rivalutata da cima a fondo. Secondo l’emendamento passato a Montecitorio, il bonus è suddiviso in tre categorie: 1.500 euro per i veicoli da cui fuoriescono tra 70 e 90 grammi di CO2 al km, 3.000 euro tra 20 e 70 g/km e 6.000 euro tra 0 e 20 g/km. Probabile che l’uditorio di chi appartiene a queste tre fasce, dovrà essere ridotto. Dal meeting di domenica sera è stato ribadito la riduzione per le famigerate pensioni d’oro, che cominceranno dal 10 per cento ma potrebbe interessare gli assegni sopra 100mila euro, invece dei 90mila previsti dal principio, per giungere al 40% per la parte di pensione che va oltre il milione e mezzo di euro. “Prendiamo 1 miliardo dai pensionati d’oro e lo mettiamo sulle pensioni di cittadinanza. Colpiamo la casta e aiutiamo i pensionati minimi. Uno Stato che permette privilegi assurdi e abbandona chi ha bisogno non è credibile. Difficile? No, semplicissimo. La politica è questo. Basta volerlo”. Così ha scritto il Movimento penta stellato su Facebook.