A ROMA INCONTRO SU FUNDRAISING, INVESTIMENTI SOCIALI PER NUOVO WELFARE

    Non solo un insieme di tecniche di raccolta fondi. Il fundraising e’ soprattutto una strategia di sostenibilita’ economica e finanziaria delle cause sociali delle organizzazioni che operano senza finalita’ di lucro, per ricostruire il welfare del futuro. Se ne parlera’ domani in occasione di un evento organizzato dalla Scuola di ROMA Fund-raising.it, tra i piu’ autorevoli istituti nel settore della formazione, della consulenza e della ricerca del settore, presso la Fondazione il Faro. Massimo Coen Cagli, direttore scientifico della Scuola, ne discutera’ tra gli altri con Riccardo Bonacina direttore editoriale di ’Vita Non Profit’, Marco Morganti, ad di Banca Prossima, Caterina Torcia, manager del privato sociale e con alcuni rappresentanti delle cooperative sociali del Lazio, del Forum del Terzo Settore e del non profit in generale. Finora, spiega una nota, il fundraising e’ stato percepito come una sorta di tappabuchi solidaristico e generoso. Oggi, a causa della crisi, il quadro e’ cambiato: e’ in gioco la sostenibilita’ di tutto il sistema di welfare. E’ possibile pensare a un sistema basato sul prelievo fiscale ma anche su scambi volontari e investimenti sociali? Molti fenomeni si muovono in questa direzione: dalla mobilitazione dei genitori nelle scuole, a casi analoghi nelle biblioteche, a grandi imprenditori che intendono investire parte del profitto in servizi sociali, a organizzazioni non profit che vogliono innovare i tradizionali servizi sanitari, a forme di impresa low profit e non profit. Per passare da esperienze episodiche a un vero e proprio nuovo sistema di sostenibilita’ del welfare bisogna pensare a un diverso ruolo degli attori in campo, aziende, fondazioni, individui e chiaramente il non profit in tutte le sue forme, e far diventare il fundraising da semplice scambio filantropico un comune investimento strategico. In questa direzione si muove la Scuola di ROMA Fund-raising.it. Dal 2005, ha erogato piu’ di 250 corsi, formato oltre 3.500 persone e assistito decine di organizzazioni nello start up e sviluppo del fundraising.