Home ATTUALITÀ BREAKING NEWS Air Italy, accordo sulla Cig, evitati 1.465 licenziamenti

Air Italy, accordo sulla Cig, evitati 1.465 licenziamenti

Air Italy, arriva l’accordo sulla Cig: in questo modo vengono evitati 1.465 licenziamenti. Emergono dati tramite anche le parole che sopraggiungono dal ministero del Lavoro tramite un comunicato ufficiale.

”Durante la riunione convocata dal ministero del Lavoro per discutere gli aspetti occupazionali nella vertenza Air Italy è stato raggiunto l’accordo fra azienda e sindacati sulla cassa integrazione. Viene in questo modo assicurato il sostegno al reddito di tutti i lavoratori dopo la liquidazione avviata dalla compagnia”, si legge appunto dalla nota del ministero del Lavoro.

aggiornamento ore 1.11

Air Italy, accordo sulla Cig: la nota del ministero del Lavoro

L’accordo raggiunto sulla cig di 10 mesi per i lavoratori di Air Italy è “un ottimo risultato che sventa il dramma di 1.465 licenziamenti”, afferma il segretario nazionale della Filt Cgil, Fabrizio Cuscito, in una nota. L’intesa, chiarisce il sindacalista, è arrivata ”dopo una riunione no stop di 12 ore, soprattutto in un contesto molto difficile con una liquidazione aziendale in atto, grazie all’estremo impegno e alla tenacia delle organizzazioni sindacali”.

”Con il contributo del ministero del Lavoro e delle regioni Sardegna e Lombardia”, chiarisce Cuscito, vengono ”garantiti tutti i diritti retributivi e vengono mantenute le professionalità certificate ed in tempi brevissimi verranno presentati i programmi di riqualificazione”.

aggiornamento ore 7.50

“Adesso, non bisogna abbassare la guardia ma invece – sostiene il segretario – si deve lavorare, nel corso dei dieci mesi di cigs, per trovare una soluzione industriale, di concerto con i ministeri dello sviluppo economico e dei trasporti e le regioni interessate che permetta di non disperdere le alte professionalità dei dipendenti della compagnia e dare una prospettiva di lavoro a tutti i dipendenti Air Italy, assicurandogli una continuità economica a loro ed alle proprie famiglie”.

aggiornamento ore 11.31