AMERICA – AGGHIACCIANTE STORIA DI UNA RAGAZZA MESSICANA FINITA NELLE MANI DEI TRAFFICANTI: VIOLENTATA 4 ANNI PER 43.220 VOLTE

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    Si ‘tratta’ di una bambina, oggi donna e volto della lotta contro la tratta di esseri umani, messicana che ha raccontato la sua storia alla ‘Cnn’. Il suo nome è Karla Jacinto, ed ha rivelato di essere stata vittima di abusi sessuali per giorni interi, stuprata anche da 30 uomini in sole 24 ore. La sua immagine, la sua storia: ha evidenziato un business criminale che non conosce confini collegando il Messico centrale con città come Atlanta e New York. Karla si è raccontata, con coraggio, sofferenza ed estrema sensibilità,  rimarcando la tenacia e la voglia di intervenire sulla tratta degli esseri umani: “Vengo da una famiglia disfunzionale. Sono stata violentata e maltrattata da un parente dall’età di cinque anni”. All’età di 12 anni, un trafficante l’ha attirata a sé con la gentilezza che le era stata sottratta da piccola. Dopo una convivenza di tre mesi, l’uomo si è rivelato per quello che era: l’ha costretta a prostituirsi insieme ad altre minorenni. A soli 15 anni è rimasta in cinta del suo protettore, che ha usato il bambino come arma di ricatto per realizzare i propri scopi. Nel 2008, quando era 16enne, Klara Jacinto è stata liberata dalla polizia messicana. La sua drammatica vicenda, l’ha raccontata in prima persona a Papa Francesco lo scorso luglio, durante una visita in Vaticano. Klara, infine, ha dichiarato alla Cnn: “Questi minori vengono attirati, strappati alle loro famiglie e rapiti. Bisogna ascoltare la mia storia e togliere le bende dagli occhi”.

    D.T.