Tre giorni di continua emergenza. 19 aerei (tra cui 10 Canadair, 7 Tracker e 2 Dash), almeno 4.000 vigili del fuoco e, oltre ai danni ingenti sia in termini ambientali che faunistici, il bilancio di questi terribili 3 giorni di incendi che stanno flagellando la costa mediterranea e la Corsica, parla di almeno 12 pompieri feriti, e 15 poliziotti intossicati. E stanotte i roghi sono vista la stagione – andati colpire uno dei luoghi più turistici della Francia: la Costa Azzurra. Intorno alla mezzanotte infatti, alimentato dal forte vento, un impressionante incendio è divampato da Londe-les-Maures, causando in brevissimo tempo levacuazione di circa 10mila in gran parte turisti nei pressi di Bormes-les-Mimosas, nel dipartimento del Var. Come hanno riferito i Vigili del Fuoco, “Questa è una zona in cui destate la popolazione raddoppia o triplica”. La situazione più critica si è verificata a Cap Benat, promontorio non lontano dallabitato. Al momento sono già 800 gli ettari divorati dalle fiamme.
M.
