AQUILA – RENZI FIRMA PATTO PER L’ABRUZZO. POI VISITA A BARI PER FIRMARE INSIEME AL SINDACO PATTO PER LA CITTA’ METROPOLITANA

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    Il Premier Renzi è stato all’Aquila in virtù della firma del Patto per l’Abruzzo, sottolineando il buon lavoro svolto dal Masterplan Abruzzo. “Il Masterplan per l’Abruzzo mi piace molto, perché ci sono 77 progetti concreti – dice Renzi-. D’Alfonso ha utilizzato la sua tecnica da sindaco, insieme ai tanti sindaci. I progetti sono cantierabili e verificabili e quindi è un fatto molto positivo. Interventi del Governo calati? Quando si tratta di fare delle scelte c’è sempre qualcuno più contento e altri meno contenti, è normale. Il punto vero – ha proseguito – è che c’è un cambio di passo: prima i soldi venivano spesi, parlo dell’Abruzzo e parlo di tutto il Paese, in modo disorganizzato e non organico. Adesso il principio è mettersi insieme, discutere, controllarsi reciprocamente, perché noi controlliamo la Regione e la Regione controlla noi, mentre i sindaci controllano la Regione e lo Stato. Il sindaco che ha ottenuto più risultati rispetto all’altro è senz’altro più contento, ma lo sguardo d’insieme lo deve avere la Regione e quindi credo sia corretto che questo sia il meccanismo: mai più soldi europei buttati via”. Il premier, poi, ha risposto ad alcune domande in merito al referendum sulle riforme. “E’ una cosa bellissima, la gente dirà sì o no e rispetteremo il volere del popolo italiano. Se la gente vuole la politica degli inciuci se la tenga. Sullo scenario internazionale – ha detto il premier – stiamo vivendo un tempo particolarissimo: se il 25 agosto scorso nella mia visita all’Aquila mi avessero detto che alle elezioni americane si sarebbe manifestato un fenomeno come Trump non avrei scommesso un euro”. Al termine della visita all’Aquila, Renzi è andato a Bari per firmare, insieme al sindaco Antonio Decaro e al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il Patto per la città metropolitana. Con questo accordo, verranno stanziati 230 milioni di euro. Renzi in merito alla visita a Bari, ha scherzato con i cronisti, dichiarando: “Sono a Bari perché non mangio panzerotti da due anni”. Nel corso della visita con il sindaco, il premier ha espresso nuovamente la solidarietà in merito alle minacce ricevute da Decaro, per il contrasto al commercio abusivo durante la festa patronale di San Nicola. Il presidente del Consiglio, infine, ha commentato, con tristezza, l’annullamento della visita in Molise. “Sono molto triste per questo rinvio, purtroppo la gestione della giornata prevedeva tre tappe e il tempo brutto ci impedisce di muoverci in elicottero, quindi muovendosi in macchina dobbiamo riprogrammare la visita in Molise ma è questione di giorni. Abbiamo parlato con il presidente Frattura e fisseremo una nuova data per le prossime settimane. Il Patto per il Molise è pronto e noi vogliamo che il Molise sia comunque centrale. Per questa regione ci sono risorse, c’è una grande opportunità di lavoro con Frattura e con i suoi. Tempo di riprogrammare la visita e saremo a Campobasso. Io tante volte – evidenzia Renzi in merito alle polemiche scatenate dalle sue recenti affermazioni sul turismo – ho ricevuto critiche perché ho detto che le piccole regioni non devono fare promozione all’estero. Voglio dire che questo riguarda non solo le piccole ma anche le grandi regioni”.

    D.T.