Home POLITICA ESTERI Baghdad, ambasciata italiana in sicurezza. Attiva la missione anti-Daesh

Baghdad, ambasciata italiana in sicurezza. Attiva la missione anti-Daesh

Inevitabilmente, dopo il primo assalto di ieri l’altro all’ambasciata Usa di Bagdad e, soprattutto dopo il violento raid Usa di stamane al’aeroporto della capitale irachena, tutte le sedi diplomatiche presenti hanno immediatamente innalzato al massimo il livello di sicurezza.
In particolare, così come le altre dei paesi occidentali – anch’esse ubicate nella ‘Zona Verde’ – anche la nostra ambasciata è stata chiusa. La tensione è tanta ma al momento dall’Italia non è giunto nessun ordine di evacuazione.

Sono 926 i militari italiani schierati contro l’Isis

Allo stesso modo, senza nessuna variazione, è ancora regolarmente attiva l’operazione internazionale ‘Inherent Resolve’, intitolata alla lotta all’Isis che, tra gli altri, vede impegnati i nostri soldati, soprattutto nell’area compresa tra l’Iraq ed il Kuwait
Come riferito dallo Stato Maggiore della Difesa, in Iraq dal 14 ottobre del 2014, attualmente la missione ‘Prima Parthica’ dispiega un contingente militare formato da 926 uomini, i cui compiti sono principalmente volti alla formazione e all’addestramento delle forze militari locali (curdi ed iracheni), oltre ad altre attività di prevenzione e sorveglianza. Tra queste attività ‘air-to air refueling’, nell’ambito di paini aerei della coalizione; la ricognizione e la sorveglianza, anche per mezzo di aerei e velivoli a pilotaggio remoto.
Max