Baglioni e i migranti. Zingaretti: ha diritto di parlare

    Il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti è intervenuto sulle recenti polemiche relative alle dichiarazioni di Baglioni sui migranti. Il leader dem Nicola Zingaretti ha detto esattamente che“Claudio Baglioni ha il diritto di parlare. La storia che racconta è vera, la cultura deve descrivere l’Italia e la nostra società, con i suoi problemi e le sue aspirazioni. Un abbraccio a Claudio Baglioni, grandissimo artista Italiano #Sanremo2019”. Con queste parole scritte sul proprio profilo Twitter si è espresso il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
    Claudio Baglioni come è risaputo sarà il prossimo direttore e conduttore del Festival della canzone italiana di Sanremo nella sua edizione del 2019. Baglioni è arrivato alla seconda conduzione e direzione di fila della storica e irrinunciabile kermesse musicale italiana sulla scia dello straordinario successo che la sua prima gestione ha portato nel 2018. Durante la conferenza stampa di presentazione delle novità della edizione numero 69, che Baglioni condurrà insieme all’artista Claudio Bisio ed alla trasformista e talentuosa Virginia Raffaele, al cantautore romano era stato chiesto di esprimersi sul tema dei migranti, teso e caldissimo come argomento in queste ultime giornate, settimane e mesi. E chiaramente il cantante, che è conosciuto non solo per le sue melodiche canzoni sentimentali ma, in questi ultimi anni, anche per il suo impegno sociale proprio sul tema della migrazione, si è messo a disposizione dicendo la sua. Baglioni ha parlato di ’farsa’ in relazione alle ultime politiche scelte sul tema dai recenti governi italiani. Non solo l’ultimo, dunque. Tuttavia a risentirsi è stato principalmente l’attuale leader del ministero dell’interno e della Lega, Matteo Salvini che, con un po’ di ironia ma anche un po’ di fastidio ha scelto i social per bollare l’intervento di Baglioni sul tema scrivendo: Claudio, canta che ti passa. Da lì, le polemiche: con pro e contro Baglioni, pro e contro Salvini, e un tema sempre teso in un clima di distanza. Al quale non si è sottratto neppure Zingaretti.