BUFERA SU LUPI E IL FIGLIO LUCA PER TANGENTI, OPPOSIZIONI CHIEDONO LE DIMISSIONI. IERI L’ARRESTO DI ETTORE INCALZA, L’INCHIESTA CHE HA PORTATO ALLE MANETTE

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    Le opposizioni chiedono le dimissioni del ministro Lupi. Lo scandalo delle tangenti che ha portato ieri all’arresto di Incalza scatena la bufera sul governo. Sel presenterà una mozione di sfiducia nei confronti del ministro ma afferma con forza: ’le dimissioni” del titolare dei Trasporti “dovrebbe chiederle Renzi. Vendola sollecita una bonifica radicale del ministero delle Infrastrutture, e anche le dovute dimissioni del ministro competenteGrillo chiede che il ministro lasci e restituisca i quattriniE Salvini: “Io non condanno nessuno, però mi aspetto che il Ministro dell’Interno o il Presidente del Consiglio vengano in Parlamento a spiegare agli italiani se è tutto falso o se c’è qualcosa di vero. E se c’è qualcosa di vero non possiamo avere un Ministro dell’Interno e un Ministro delle Infrastrutture che lavorano con delle ombre del genere”. l’Idv chiede le dimissioni di Lupi o che Renzi lo estrometta Pd chiede audizione ministro Lupi . Lupi: non mi dimetto, soffro per mio figlio – Lasciare l’incarico? “No, le dimissioni no. Anche se, per la prima volta, vedendo tirato in ballo ingiustamente mio figlio, mi sono chiesto se il gioco valga la candela”. Così il ministro per le Infrastrutture Maurizio Lupi, in un’intervista a Repubblica. “Provo soprattutto l’amarezza di un padre nel vedere il proprio figlio sbattuto in prima pagina come un mostro senza alcuna colpa”. Grasso, corruzione scoperta è solo punta iceberg – “La corruzione che viene scoperta, purtroppo, è soltanto la punta dell’iceberg”. A dirlo è il presidente del Senato Pietro Grasso che, intervistato da Repubblica, invita la politica a fare presto: “deve correre”. L’inchiesta della Procura di FirenzeSecondo i Pm di Firenze, una’cupola’ pilotava i grandi appalti pubblici in tutta Italia, come quelli legati all’alta velocità, a Expo e pure alle autostrade, come la Salerno-Reggio Calabria. A gestire l’affaire quello che i magiostrati chiamano ’Sistema’ sarebbero Ettore Incalza, già capo della Struttura tecnica di missione al ministero delle infrastrutture, e un imprenditore, Stefano Perotti. Entrambi arrestati ieri. Lo scandalo ha un pesante risvolto politico che tocca il governo nella persona del ministro per le infrastrutture, Maurizio Lupi, sia per il suo “strettissimo legame” con Incalza sia per una vicenda che emerge dall’indagine: Perotti si sarebbe adoperato per trovare un lavoro al figlio di Lupi, Luca. Il quale ricevette anche dai Perotti un rolex da dieci mila euro in reagalo