Cagnano Varano, carabiniere ucciso in una sparatoria

    Cagnano Varano, un paese in provincia di Foggia, è stato teatro questa mattina di una sparatoria che ha portato alla morte del maresciallo dei Carabinieri Vincenzo Di Gennaro. L’agguato è avvenuto in pieno centro, davanti la piazza del paese e ha provocato anche il ferimento del collega di Di Gennaro, di 23 anni, che non ha però riportato ferite gravi.  Secondo una prima ricostruzione, subito dopo l’agguato, sarebbe stato arrestato un uomo di 67 anni pregiudicato per precedenti di droga. L’uomo, considerato il responsabile della morte di Vincenzo Di Gennaro, si sarebbe accostato alla macchina di servizio ferma sulla piazza per fare fuoco contro il maresciallo, ferendo anche il collega al suo fianco. 

    Carabiniere ucciso: le reazioni

    Non hanno tardato ad arrivare diversi messaggi di vicinanza alla famiglia del maresciallo, a partire da quello del Ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Una preghiera per Vincenzo, un pensiero alla sua famiglia e ai suoi colleghi, il mio impegno perché questo assassino non esca più di galera e perché le Forze dell’Ordine lavorino sempre più sicure, protette e rispettate’. Il vicepremier Luigi Di Maio ha invece ha invece affidato a Facebook il suo messaggio di cordoglio: “Questa mattina durante un ordinario controllo, nella piazza principale di Cagnano Varano, un criminale ha estratto una pistola e ha sparato contro due nostri Carabinieri. Uno di loro, un maresciallo, è deceduto; l’altro è rimasto ferito ed è in ospedale. Il mio cordoglio, la mia vicinanza alla famiglia e ai cari dei due militari. Questo omicidio non ha colpito solo due servitori dello Stato, ma l’intero Stato. Chi tocca un Carabiniere tocca lo Stato, tocca ognuno di noi. Ora basta, ci sarà una reazione!”.

    Tempestivo anche il comunicato rilasciato dal comando dei Carabinieri: “Una vita umana vale il mondo intero. E così il maresciallo maggiore Vincenzo Carlo Di Gennaro, 46 anni, morendo in servizio nella piazza di Cagnano Varano (FG), il paese dove lavorava presso la locale Stazione Carabinieri, è un mondo che scompare”. Così il Comando Generale dell’Arma su Fb ricorda il maresciallo ucciso. “Lo ha ucciso un uomo con precedenti penali, che ha estratto una pistola in occasione di un controllo e ha sparato ferendo anche un altro carabiniere, al quale vanno i nostri auguri di pronta guarigione”.