CAMERA: GLI INSTANCABILI CINQUE, 4 PD E UN FDI, CON IL 100% DI VOTAZIONI

    Una vita (parlamentare) da mediani, per dirla con Ligabue. Palla avanti e pedalare (votare), in mezzo al campo (l’emiciclo), voto dopo voto, senza mai mancare una sola ’partita’. Sono i 4 deputati del Pd Iannuzzi, Guerini, Carra, Fontana e il loro collega di Fratelli d’Italia Totaro, i parlamentari che hanno fatto l’en plein di votazioni, con uno score del 100 per cento, mai assenti in 2181 scrutini in aula dall’inizio della legislatura. Secondo il regolamento della Camera, ai fini della partecipazione al voto, ogni deputato si intende presente se ha materialmente votato ma anche se e’ in missione, come i parlamentari che fanno parte del governo. Ma se si prende in considerazione il solo parametro della presenza in aula al momento del voto su ogni provvedimento, sono i quattro parlamentari del Pd e il deputato di Fdi a trovarsi in vetta alla classifica. Il veterano e’ il salernitano Tino Iannuzzi, 53 anni, avvocato amministrativista, vice presidente della commissione Ambiente di Montecitorio, alla sua quarta legislatura. Per lui 2181 votazioni su 2181 dall’inizio della legislatura. Come il suo collega di partito, alla sua prima esperienza parlamentare, Giuseppe Guerini, lombardo, 37 anni, avvocato. Il terzo ’mediano’ dell’aula di Montecitorio, sempre presente in mezzo al campo a macinare voti su voti, e’ Marco Carra, anche lui lombardo, 48 anni, dirigente di partito, componente della commissione Agricoltura. Poi, sempre del Pd, c’e’ Cinzia Fontana, cremonese, dirigente sindacale, alla sua terza legislatura (una al Senato), della commissione Lavoro e della Giunta per il Regolamento. A sparigliare le carte, il deputato del Fdi Achille Totaro, fiorentino, impiegato prestato alla politica, alla sua terza legislatura, componente della commissione Trasporti.