Campidoglio ok la terza domenica ecologica

    Il 13 gennaio si è svolta la terza domenica ecologica del territorio di Roma e il Campidoglio ha dato previe comunicazioni circa divieti e esigenze. Come sempre infatti, e come sa bene l’amministrazione del Campidoglio da sempre a Roma quando arrivano i momenti di sviluppare i progetti virtuosi delle domeniche ecologiche si rischiano polemiche, caos e disagi. Ecco perchè il Campidoglio aveva prontamente e previamente dato luogo a comunicazioni chiare affinché chiunque fosse interessato alla domenica ecologica o a spostamenti nel territorio ne venisse informato in modo adeguato.
    Domenica 13 gennaio dunque è tornato il divieto totale della circolazione con il terzo appuntamento delle domeniche ecologiche, il provvedimento della Giunta capitolina del Campidoglio voluto e pensato appositamente per contenere le emissioni inquinanti e contribuire a sensibilizzare la cittadinanza sul tema della qualità dell’aria e ad un uso responsabile delle fonti energetiche. L’iniziativa prevedeva come è ben noto il divieto totale della circolazione ai veicoli dotati di motore endotermico, nella ZTL “Fascia Verde” del PGTU. La limitazione era estesa anche agli autoveicoli ad accensione spontanea (diesel) Euro 6. Il blocco del traffico sarà efficace nelle fasce orarie 7.30-12.30 e 16.30-20.30.  
     
    Le speciali deroghe specifiche erano state riportate nell’Ordinanza Sindacale che si poteva reperire online sul sito di Roma Capitale.  A titolo di informazione, inoltre, si era chiarito come gli impianti termici dovevano essere gestiti in modo da garantire una temperatura dell’aria negli ambienti non superiore a 18°C o 17°C in funzione del tipo di edificio.
    La Polizia Locale di Roma Capitale aveva assicurato di poter provvedere alla vigilanza al fine di garantire l’osservanza del provvedimento di limitazione della circolazione da parte della cittadinanza. La domenica ecologica, la terza in calendario per il Campidoglio, si è comunque dunque svolta senza grossi disagi, pur nella complicazione generale che una grande capitale come Roma per appunto porta indubbiamente sempre in dote.