La dinamica è ancora tutta da chiarie, e quindi la casualità del violento episodio è ancora incerta. Fatto è che una lite fra automobilisti è degenerata, finendo a coltellate. Al momento gli investigatori del commissariato Aurelio (che stanno cercando di ricostruire i fatti attraverso le videocamere di vigilanza della zona), si stanno attenendo alla versione di un uomo 35 anni, finito all’Aurelia Hospital con 25 giorni di prognosi per 3 coltellate ricevute. L’uomo ha riferito che, in compagnia della compagna incinta, introno alle 21.30 si trovava a passare per via Casal del marmo. Qui avrebbe notato la pessima condotta di un uomo tra i 50 e i 60 anni che, parlando al cellulare, continuava a guidare come un pazzo, compiendo manovre azzardate. Il 35enne affiancandolo lo ha rimproverato suscitando le ire dell’uomo. I due si sono quindi fermati nell’area di un distributore di carburante, dove sarebbero poi venuti alle mani. Il 35enne ha raccontato agli agenti che si sarebbe sporto all’interno dell’auto dell’uomo, che quindi lo avrebbe accoltellato. Nella scena la fidanzata incinta, intervenuta per sedare la lite, ha riportato una lieve contusione. I poliziotti stanno cercando ora di rintracciare l’accoltellatore. Certo è che questa versione lascia molti punti oscuri. Su tutti: perché anziché avvertire gli agenti, il 35enne ha deciso di ‘risolverla’ da solo, esponendo ad eventuali rischi o choc la compagna incinta?

M.