Non è la prima volta che gli automobilisti di passaggio sulla via Pontina, nel tratto di Castel Romano, vengono in qualche modo esposti a seri rischi per la loro incolumità. Dopo le numerose denunce seguite al ritrovamento di grossi massi nel mezzo della carreggiata di marcia, ora è la volta delle sassaiole. Lultima in ordine di tempo ha avuto luogo la sera dello scorso 8 marzo. Come denuncia il Cotral, sottolineando che si tratta dell’ultimo di una lunga serie di aggressionie atti vandalici ai danni di utenti e mezzi su quel tratto di strada, è accaduto che un autobus del trasporto extraurbano regionale, da Nettuno diretto a Roma Laurentina, intorno alle 23.40, mentre si trovava a transitare davanti al campo nomadi di Castel Romano, è stato fatto oggetto di lanci di pietre. Lautista si è reso conto che il penultimo finestrino della fiancata destra era andato in frantumi, ed ha inoltre notato dei rifiuti ingombranti abbandonati sulla carreggiata, ele sagome di alcune persone nascoste nella vegetazioneai margini della corsia. Temendo per la propria incolumità e per quella dei passeggeri – tutti illesi- il conducente ha deciso di proseguire la marcia fino al bivio di Spinaceto dove si è fermato per constatare i danni. Ora senza avventurarci nelle solite speculazioni politico-razziste, sarebbe però opportuno che vengano urgentemente presi dei provvedimenti
M.
