Home SPETTACOLI MUSICA C’è ‘Stupore’ alla Filarmonica Romana

C’è ‘Stupore’ alla Filarmonica Romana

Una stagione all’insegna dello ‘Stupore’ – questo il titolo – dell’imminente stagione concertistica dell’Accademia Filarmonica Romana che, dal 26 giugno al 6 luglio, avrà luogo tra la consueta sede estiva dei ‘Giardini‘ e la Sala Casella.

Come ha annunciato il direttore artistico, Andrea Lucchesini, quest’anno saranno ancora di più i paesi che prenderanno parte alla manifestazione: “Abbiamo paesi nuovi come l’Irlanda, la Bulgaria, gli Stati Uniti, la Colombia, paesi che da quest’anno sono entrati a fare parte degli ‘amici del Festival’. Ma – tiene a precisare il direttore artistico – abbiamo anche molti paesi come Giappone, Iran, India e Corea che sono da noi da molti anni. Paesi, che ogni volta portano espressioni diverse delle loro culture. Molte volte le varie esperienze si fondono e lasciano partire iniziative che verranno riprese l’anno dopo”.

‘stupore’ per il violinista 11enne Teo Gertler

A dare, per l’appunto, un tocco di ‘stupore’ a questa rassegna internazionale, l’overture alla Sala Casella, affidata la sera del 26 al violinista 11enne (undici anni) Teo Gertler, accompagnato al pianoforte dal 22enne Antonio Gomena.
In un programma, come abbiamo visto, latore di culture e ‘caratteri’ differenti, sono molte le serate da seguire, così come gli eventi musicali.
Segnaliamo infatti la serata ‘elettronica’ caratterizzata da improvvisazion vocali ‘In questo viaggio del Tupa Ruja‘, proposta dal trio formato da Martina Lupi, Alessandro Gwis, e Fabio Gagliardi.
Quindi ‘s Wonderful‘, la cantante Raffaella Misiti, accompagnata da una formazione di ottmi musicisti (Pino Perris, pianoforte; Alessandro Tomei, fiati; Aldo Perris, contrabbasso; e Francesco De Rubeis; batteria), che non mancherà di proporre un repertorio di classici con autori amati come Piazzolla, Gershwin, Berlin, Weill, e Gardel.
Max