Home SPETTACOLI CINEMA Claudio Bisio, un Presidente in ostaggio del potere

Claudio Bisio, un Presidente in ostaggio del potere

“Questo lavoro ci ha concesso di collaborare e con Claudio e con un’attrice straordinaria che è Sarah Felberbaum, e di raccontare uno spaccato del nostro Paese in maniera ironica. Senza peli sulla lingua perché ci siamo resi conto che la realtà ci ha superati, non siamo riusciti a batterla”.

Sono raggianti i registi Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi, parlando al Bct (Festival del Cinema e della Televisione) di Benevento, del loro ‘Bentornato presidente‘, interpretato da Claudio Bisio e Sarah Felberbaum. “Questo film – raccontano i due – è il sequel di ‘Benvenuto presidente’, un film che nel 2013 riscosse molto successo. Parlava di un uomo comune che per sbaglio diventava presidente della Repubblica e con la sua ingenuità e il suo candore riusciva a migliorare le cose in questo Paese. Mentre ‘Bentornato presidente’ nasce da un’esigenza diversa che è quella di raccontare uno scenario politico molto cambiato nel quale l’uomo comune si è moltiplicato e ha riempito i palazzi del potere”.
Un lavoro che soddisfatto sia i registi che gli attori, tanto è che la Felberbaum non si fa scrupoli nello sperare che “Ci auguriamo di poter tornare a lavorare insieme, si è creato un rapporto di amicizia molto bello”.
Quanto al protagonista, aggiungono infine Fontana e Stasi, “In questo film l’uomo comune Giuseppe Garibaldi, interpretato da Claudio Bisio, si trova a ritornare in quei palazzi con due vicepremier che lo prendono e lo manovrano come un burattino nelle loro mani”.
Max