CORNELIA, BULLI RUBAVANO SMARTPHONE A COETANEI. ARRESTATI 17ENNE E 16ENNE

    Le ricetrasmittenti e la droga sequestrata  I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo, a conclusione di una mirata attività di indagine volta ad identificare gli autori di alcune rapine ai danni di studenti minorenni, hanno arrestato due giovani, un cittadino polacco e uno romeno di 17 e 16 anni, già noti alle forze dell’ordine, con l’accusa di rapina impropria in concorso.

    I militari, ieri sera, a seguito dell’ennesima denuncia di rapina presentata da uno studente 15enne, sono riusciti a bloccare i due in piazza dei Giureconsulti. Il ragazzo ha raccontato ai militari che in via Gregorio VII, mentre si trovava all’interno di Villa Carpegna, era stato accerchiato da tre ragazzi, preso a schiaffi da uno di loro e derubato del suo nuovo smartphone. Qualche ora dopo, due dei ragazzi corrispondenti alle descrizioni fornite dalla vittima, sono stati individuati dai Carabinieri, trovati in possesso del cellulare sottratto alla vittima e arrestati. Portati in caserma, a seguito di ulteriori accertamenti, sono stati riconosciuti dalle vittime di altre 2 rapine. La prima di queste è avvenuta la mattina dell’11 gennaio scorso in via Boccea, all’altezza di piazza dei Giureconsulti, ai danni di uno studente romano di 17 anni. In questo caso la vittima aveva denunciato di essere stato avvicinato da due giovani, di cui uno armato di coltello, e rapinato dello smartphone. La seconda rapina è avvenuta il giorno dopo, in circonvallazione Cornelia, all’altezza dei capolinea degli autobus, ai danni di altri due studenti che anche in questo caso hanno denunciato di essere stati avvicinati da due ragazzi che li hanno derubati e scaraventati a terra. I Carabinieri hanno fatto scattare delle perquisizioni, grazie alle quali hanno rinvenuto anche delle radio ricetrasmittenti con le quali, si presume, gli arrestati si avvisavano tra loro dell’arrivo delle “prede” da derubare. Sono stati sequestrati anche alcuni grammi di marijuana trovati nella loro disponibilità. I due arrestati sono stati accompagnati nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.