Home ATTUALITÀ BREAKING NEWS Coronavirus, la bozza del Dpcm: si blocca tutto. Italia in quarantena

Coronavirus, la bozza del Dpcm: si blocca tutto. Italia in quarantena

Galleeria Vittorio Emenuele and Milan Cathedral square with flying pegion in the morning

E’ prevista la sospensione di manifestazioni di qualsiasi natura, nonché degli eventi in luogo pubblico o privato e in luogo chiuso aperto al pubblico (inclusi cinema e teatri), che comportino affollamento di persone e che non garantiscano il rispetto della distanza di sicurezza/interpersonale di almeno un metro“.
Poi, “raccomandazione a tutte le persone anziane e/o affette da patologie croniche, con multimorbilità, nonché con stati di immunodepressione congenita o acquisita di limitare le uscite non strettamente necessarie ed evitare luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza/interpersonale di almeno un metro”.
Ed ancora, “Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolti all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono consentiti esclusivamente nel rispetto delle raccomandazioni previste dalla lettera g)”.

Due settimane di quarantena per tutti

Ecco alcune delle misure contenute dalla bozza del nuovo decreto appena licenziato dal governo dove, come abbiamo visto, sono diverse le soluzioni adottate in merito all’emergenza sanitaria per il coronavirus. In particolar modo colpisce anche il “rinvio di tutte le attività convegnistiche e congressuali”, quando invece è possibile frequentare le palestre!
Ad esempio, c’è anche spazio per le norme igieniche – alla ‘lettera G’ – dove si legge: “adozione dei seguenti comportamenti: 1. lavaggio frequente delle mani; 2. igiene respiratoria (starnutire o/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie); 3. mantenimento nei contatti sociali di una distanza interpersonale di almeno un metro; 4. evitare abbracci e strette di mano; 5. evitare scambi di bottiglie, bicchieri in particolare durante attività sportive”.

Chiusura delle scuole: decide il comitato scientifico

Riguardo la chiusura totale di tutte le scuole italiane – per ogni ordine e grado – fino al 15 marzo, al momento c’è abbastanza confusione. Dapprima infatti il governo ne aveva dato notizia, ora però, stando a quanto contenuto nella bozza del Dpcm, all’interno non se ne parla. A quanto pare infatti si attende il parere del comitato scientifico, chiamato all’ultimo momento ad esprimersi sull’eventuale chiusura delle scuole e delle università in tutto il Paese.
Max