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Delitto di Anzio: “Ho ucciso io Leonardo”, un ragazzo confessa

“Ho ucciso io Leonardo“: un ragazzo confessa l’omicidio. Accompagnato dal fratello e dal suo avvocato, si è presentato dai carabinieri: 20 anni, si è costituito andando alla caserma dei carabinieri di Gianicolense. Origini marocchine e residente ad Anzio da tempo, ha raccontato di aver materialmente ucciso lui, sabato notte, il pugile di 25 anni di origini croate.

Il presunto assassino è stato ascoltato dalla polizia e dal pm titolare dell’indagine che hanno verificato la sua versione. Poi verrà riascoltato e nel caso verrà disposto il fermo ed eventualmente convalidato anche l’arresto.

Il giovane, anche lui con la passione per il pugilato, avrebbe deciso di consegnarsi alla luce dell’attività di indagine svolta in queste ore dalla polizia. La squadra mobile nelle ultime ore aveva individuato un gruppo di 5 ragazzi, coinvolti nella vicenda a vario titolo e stavano stringendo il cerchio sull’omicidio.

Anche la posizione del fratello, venticinquenne, che ha accompagnato il ventenne ieri sera alla stazione dei carabinieri, resta al vaglio degli inquirenti che tentano di capire il suo ruolo nella vicenda.
Così come resta anche da chiarire il movente. Le indagini hanno accertato che tra Leonardo Muratovic e il gruppo del suo assassino c’erano delle ruggini. Non è chiaro se per motivi di droga oppure no.

Ma la rissa nel locale della Riviera Mallozzi, sarebbe comunque nata per motivi banali. Il pugile era lì con un suo amico e le rispettive fidanzate. Una doppia uscita di coppia. I buttafuori hanno fatto uscire dal locale i giovani rissanti e all’esterno è avvenuta la tragedia.

Per questa vicenda è stato arrestato anche il padre di Leonardo Muratovic. Domenica ha ferito proprio i due bodyguard del locale dove è iniziata la rissa. L’uomo li ha colpiti con un coltello fuori al commissariato di Anzio dove i due erano stato convocati come persone informate sui fatti. Secondo lui sarebbero “colpevoli” di aver “consegnato” il figlio al suo assassino e ai suoi amici.