DIFESA: ’CACCIA’ DI CARTA A MONTECITORIO, DI F35 NON ABBIAMO BISOGNO

    In piazza Montecitorio ’caccia’ di carta spiccano il volo dal sit-in di protesta organizzato dal M5S contro il programma di acquisto degli F-35. “Non ne abbiamo bisogno”, recita un cartello, mentre alcuni manifesti ricordano le parole dell’ex segretario dem, Pier Luigi Bersani -“La nostra priorita’ non sono i caccia”- in buona compagnia dell’ex premier Silvio Berlusconi: “Oggi non mi sognerei mai di fare una spesa del genere, con quei soldi ci farei del turismo aereo”. I deputati M5S escono dalla Camera alla spicciolata, capitanati da Manlio Di Stefano e Alessandro Di Battista, entrambi in Commissione Esteri. Ma in piazza arriva anche il leader di Sel, Nichi Vendola, e alcuni parlamentari del Pd compreso Pippo Civati, il ’pontiere’ finito nel mirino di Grillo. In cielo sventolano le bandiere arcobaleno, quelle dei Verdi di Rifondazione Comunista e di Emergency. Per Riccardo Nuti, capogruppo M5S alla Camera, il no ai cacciabombardieri F35 “dovrebbe unire tutte le forze politiche contro gli sprechi, perche’ parliamo di 15 miliardi che si potrebbero investire in istruzione, ricera e sanita’”. Per questo, ’’chiediamo anche al governo di unirsi in questa battaglia”. Dello stesso avviso il leader di Sel, che a stretto giro posta un messaggio su Twitter: “In Parlamento ci sono oggi i numeri per annullare acquisto aerei F35: non deludiamo i cittadini della Repubblica italiana”. Con le risorse risparmiate “si potrebbero impiegare soldi per il lavoro, per i servizi sociali, per la scuola, per la manutenzione del territorio”.