Distributori, tornano i rialzi per benzina e diesel

    Stavolta ci avevamo creduto! Purtroppo però, dopo appena 7 mesi di stabilità, complice l’impennata delle quotazioni relative al greggio nell’area Mediterranea, sono tornati i rialzi dei carburanti. Ad ‘aprire le danze’ è stata Eni, ritoccando di un centesimo i prezzi della verde e del diesel. Inevitabile l’effetto ero che andrà di conseguenza a condizionare anche le altre compagnie del mercato.
    Come si evince infatti dall’elaborazione condotta da Quotidiano Energia sui dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, oggi nel Paese il prezzo medio per il self service della verde parla di 1,494 euro/litro, con una forbice per marchio che oscilla da 1,479 a 1,530 euro/litro (per i cosiddetti no-logo siamo a 1,485).
    Per quanto riguarda invece il diesel, il prezzo medio è 1,427 euro/litro, anche qui oscillante a secondo della compagnie, da 1,419 a 1,452 euro/litro (con i no-logo a 1,414).
    Tutt’altri prezzi ovviamente per quel che riguarda il ‘servito’, dove la benzina costa mediamente 1,632 euro/litro (altalenando da 1,622 a 1,742 euro/litro), fino all’1,535 dei no-logo. Il diesel (1,565 euro/litro di media), si distingue per compagnia dall’1,576 a 1,667 euro/litro, con i no-logo a 1,463.
    Conveniente invece il Gpl per quanto riguarda i no-logo (0,643), mentre alla pompa varia da 0,649 a 0,670 euro/litro.
    Max