Home SPORT CALCIO Dybala sul coronavirus: “Faticavo a respirare, ora sto meglio”

Dybala sul coronavirus: “Faticavo a respirare, ora sto meglio”

L’abbraccio collettivo dopo la vittoria contro l’Inter è la metafora perfetta di questo periodo. Un abbraccio può portare, purtroppo, a conseguenze inaspettate. Lo sa bene Paulo Dybala, autore del gol contro i nerazzurri che ha permesso alla Juve di mantenere il primo posto in classifica. Una rete pesante festeggiata con il resto della squadra e all’interno dello spogliatoio.

La foto pubblicata poi sui social li ritrae tutti insieme, compreso anche Rugani, il primo calciatore di Serie a risultato positivo al coronavirus. Dopo il difensore sono arrivati altri positivi, tra cui proprio Dybala, che nella consueta rubrica social della Juventus ha raccontato i momenti appena precedenti e successivi alla scoperta del contagio.

“Ora sto bene”

La testimonianza dell’attaccante argentino fa capire che la malattia può colpire forte anche giovani atleti come la Joya: “Sto bene, molto meglio dopo alcuni sintomi forti che ho avuto un paio di giorni fa, ora non ho sintomi. Posso muovermi meglio camminando e provando ad allenarmi. Quando ho provato qualche giorno fa mi mancava l’aria e dopo cinque minuti ero stanco morto, sentivo il corpo pesante e mi facevano male i muscoli. Ora io e Oriana stiamo bene invece”.

Dybala racconta poi il momento più bella della stagione con la maglia della Juve: “”I bambini devono divertirsi, io l’ho fatto tanto. Non ho mai immaginato di arrivare fino a qui, amavo il calcio e facevo quello che mi piaceva. Per diventare professionista si vedrà più avanti, da bambino bisogna solo divertirsi. Il momento più bello in campo con la Juve è stato l’ultimo gol contro l’Inter. Anche se non c’erano i tifosi, ho festeggiato con i compagni, abbiamo fatto una partita clamorosa. Mi trovo bene con Ramsey, sapevo che mi avrebbe dato il pallone”, ha concluso.