FIUMICINO, ESCLUSO IL DOLO. PARTONO PRIMI VOLI, RIAPERTA FERROVIA E AUTOSTRADA

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    Attimi di paura la scorsa notte all’aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino, lo scalo aereo più importante di Roma. Era da poco passata la mezzanotte quando un violento incendio si è sviluppato al terminal 3, partendo dalla cucina di un punto di ristoro.Le indagini, che inizialmente hanno considerato tutte le ipotesi, hanno già escluso che possa essersi trattato di una azione dolosa. Le fiamme hanno provocato una colonna di fumo altissima, visibile anche a chilometri di distanza. L’Enac in una conferenza stampa ha spiegato che la causa del rogo potrebbe essere stato un “corto circuito” nell’area dei negozi. Sono in corso le indagini e saranno sentiti alcuni testimoni. Il vice questore Antonio Del Greco ha spiegato che na teste che ci ha indicato l’origine dell’incendio in “un vano dietro il frigorifero di un esercizio commerciale”. “La dipendente del bar ha fatto subito allontanare le persone e poi è scattato l’allarme, attorno a mezzanotte -ha aggiunto- è una testimonianza che stiamo valutando secondo gli elementi che hanno i vigili del fuoco”. L’aeroporto è al momento ufficialmente chiuso fino alle 14, ma gli arrivi stanno già riprendendo gradualmente e il ministro delle InfrastruttureGraziano Delrio ha chiesto all’Enac di valutare la riapertura dello scalo il più presto possibile. Per un ritorno alla completa normalità ci vorranno però alcuni giorni. Dovrebbero riprendere intorno alle 12 i primi voli in partenza fa sapere  Aeroporti di Roma al termine di un riunione operativa con tutti gli Enti coinvolti.